CHIELLINI JUVENTUS INTER INTERVISTA - Queste le parole di Giorgio Chiellini, intervistato da Sky Sport al termine del match vinto dalla Juventus per 3-2 contro l'Inter.
"Importante, difficile, contro i più forti d'Italia, perché quest'anno hanno dimostrato di essere i più forti d'Italia e anche stasera hanno dimostrato di essere una grandissima squadra. L'abbiamo affrontata bene, siamo stati squadra come magari non sia riusciti ad essere durante tutto l'anno e credo che poi il risultato ci abbia premiato e non abbiamo rubato niente, anzi. L'abbiamo meritato. Se posso volevo precisare una cosa perché avevo sentito prima Condò. Noi abbiamo fatto i complimenti uno per uno nel sottopassaggio ai giocatori dell'Inter, perché se lo meritano, perché hanno vinto e tutto. Perché non sapevate, ve lo dico".
"E' un discorso che abbiamo affrontato e ci tenevamo comunque a fare i complimenti. Ci sembrava un po' esagerato il resto, anche perché poi negli altri anni non c'è stato nemmeno fatto a noi. Però è giusto complimentarsi con l'Inter, secondo me l'abbiamo fatto anche nel modo più corretto, senza farlo vedere troppo agli altri, ma con la sostanza giusta. Ma giusto per chiudere i discorso".
"Avete già commentato abbastanza voi e lo farete per tutta la sera (sorridendo, ndr). Non posso dire quello che penso. Con tutto il rispetto, commentate voi. È sbagliato per noi calciatori commentare in post quando in campo le cose sono diverse, uno le vede diversamente. Noi dobbiamo pensare alla nostra prestazione, alla partita, anche oggi abbiamo fatto tante buone cose, qualcosa in meno. Però mi è piaciuto anche l'atteggiamento che abbiamo avuto nel primo tempo. Il primo quarto d'ora del secondo tempo non benissimo, siamo partiti un po' male dove loro sono venuti fuori. Nella sofferenza finale abbiamo tirato fuori quell'orgoglio, che non so se ci porterà in Champions, perchè realisticamente meritiamo dove siamo, cioè, meritiamo di giocarcela fino all'ultimo e non credo che in questa stagione avremmo meritato di più per quello che abbiamo dimostrato, perché abbiamo sbagliato tanto, alla fine siamo qui per demerito nostro e ne siamo consapevoli. Però ci proviamo, ci proviamo fino alla fine, vediamo gli altri cosa fanno domani".
"Mercoledì abbiamo una coppa a cui teniamo perché è sempre un trofeo e in questi anni abbiamo capito quanto sono importanti i trofei, poi domenica sera si faranno tutte le valutazioni del caso, ma credo che sia un passo prematuro oggi. Tutti i discorso sono giusti, ma aspettiamo una settimana e poi penso se ne possa parlare. Chi lo farà valuterà tutto per bene".
"Meritiamo di giocarcela fino all'ultimo, non meritiamo di essere già in Champions. L'Atalanta ha meritato, è arrivata lì e ha vinto. Poi se saremo fortunati... adesso non è nelle mani nostre. Se Milan e Napoli faranno dei passi falsi ci andremo con merito, però non avremmo meritato di esserci con una o due giornate di anticipo. Lo dice il nostro campionato".