JUVENTUS SARRI - La Supercoppa Italiana è stata persa a dicembre contro la Lazio. La Coppa Italia appena 5 giorni fa contro il Napoli. Due trofei su due sono andati. Tutto sommato però, Scudetto e Champions, gli obiettivi principali, sono ancora alla portata della Juventus. La stagione può riservare ancora grandi soddisfazioni alla truppa bianconera anche se si respira un'aria da ultima spiaggia già stasera per il match contro il Bologna. La bufera investe soprattutto il tecnico Sarri, reo non solo di aver fallito due finali, ma anche di non aver saputo dare un gioco alla squadra. Nonché di non riuscire a far segnare i grandi attaccanti a disposizione. C'è anche chi gli rimprovera le cessioni di Emre Can e di Mandzukic ed infine, ultima critica in ordine di tempo, la scarsa autorità messa in mostra all'Olimpico quando si trattava di scegliere le posizioni degli avanti bianconeri.
Tuttosport, ma anche il Corriere dello Sport e Repubblica, riportano con stupore le ultime dichiarazioni di Sarri. Che ai microfoni di Sky Sport avrebbe ammesso che dopo un confronto con Ronaldo, avrebbe lasciato che fosse lui a decidere la sua posizione in campo. Il portoghese, già riluttante ad occupare il ruolo di centravanti puro come accaduto qualche giorno prima contro il Milan, avrebbe imposto la sua volontà al tecnico toscano. Dirottando Paulo Dybala al ruolo di falso nueve. In più, sottolinea Repubblica, CR7 sarebbe stato appoggiato da tutta la squadra che così, in pratica, avrebbe delegittimato Sarri che in realtà avrebbe voluto confermare l'assetto tattico visto in semifinale. In questo vortice di infinite polemiche intorno alla sua figura, siamo sicuri che il mister non vede l'ora che si scenda in campo stasera. Per mettere a tacere le critiche ricevute.