DE LAURENTIIS - Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è tornato a parlare a oltre quattro mesi dall'ultima volta in un hotel di Roma. Al centro di tutto ancora la Superlega.
"Con Florentino Perez abbiamo fatto delle colazioni insieme a Maradona e non mi ha mai contattato. Non sono mai stato a favore della Superlega. Anche io ne faccio una questione economica ma se tu fai un supertorneo a 12 dove inviti le altre squadre non risolvi i problemi economici del calcio. Li risolvi se prendi coscienza che Champions ed Europa League non servono economicamente a nessuno. La Superlega è una grandissima cretinata ma Florentino Perez ha avuto il merito di pensare che questi tornei non servono ai bilanci perchè i nostri investimenti sono tali che non possiamo andare avanti con questi fatturati per fare un assist a chi crede di comandare il calcio invece di fare un'opera di segretariato. Sono anni che dico che non vatto un campionato europeo per estrazione. Bisogna creare equilibrio. I cinque paesi più importanti meriterebbero un campionato europeo a sè stante. Perez sbaglia a voler fare i dodici invece bisognerebbe dare la possibilità a tutti. I primi sei di queste cinque nazioni dovrebbero giocare la nuova competizione. In questo modo tra sponsor, stadi e piattaforme porti a casa 10 miliardi e non i 3 che dice Florentino. Gli altri stati chi arriva primo fa una competizione a 25".