SERIE A ATALANTA LAZIO JUVENTUS - Ieri la Juve non ha giocato, ma dagli altri campi sono arrivate solo notizie positive. L'Inter ha clamorosamente impattato 3-3 in casa col Sassuolo scivolando a -8 dai bianconeri, ma soprattutto la Lazio, l'inseguitrice più dretta, perde a Bergamo sciupando un vantaggio di due gol e resta a -4 dai bianconeri. Partita pazza al Gewiss Stadium, con la Dea che si vendica della rimonta subìta all'andata e ribalta i biancocelesti: 3-2 il risultato finale.
I capitolini dopo 11' sono già avanti di due gol per effetto della sfortunata autorete di De Roon al 5° e del gran gol di Milinkovic-Savic 6' dopo la prima marcatura. L'Atalanta non si perde d'animo, e Gosens di testa al 38° accorcia le distanze. La Dea accumula corner su corner e Malinovskyi al 66° sigla il 2-2 con una legnata paurosa. È il pareggio di chi non ha mai mollato, sognando addirittura un sorpasso che arriva 14’ dopo: stacco imperioso di Palomino, che firma il clamoroso 3-2 approfittando delle gravi incertezze di Strakosha in uscita e Caicedo in marcatura. La festa, stavolta, è tutta nerazzurra. Anzi no, è anche bianconera: la Juve ha ora 4 punti di vantaggio sulla squadra di Inzaghi.