JUVENTUS AGNELLI ASSEMBLEA AZIONISTI - Intervenuto all'assemblea degli azionisti della Juve, indetta per l'approvazione dell'esercizio finanziario per la stagione 2021/21, il Presidente bianconero Andrea Agnelli ha parlato a tutto tondo della situazione della Juventus: sia lato tecnico, che economico, che finanziario, che relativamente al mercato. Ecco un estratto delle sue parole: clicca QUI per il video completo.
"I risultati della prima squadra sono stati straordinari e irripetibili in questi anni. Non ci sarà mai appagamento: penso che la fiducia in Nedved, Arrivabene, Cherubini e Allegri per la parte tecnica non possa venir meno. Questo discorso vale ovviamente anche per il sottoscritto. In questo contesto dobbiamo lavorare come un corpo unico, sapendo che la società e la squadra vengono prima di tutto: siamo tutti utili per la causa ma nessuno è indispensabile. In campo e fuori serve sacrificio e disciplina, come sempre nella storia della Juve. E’ stato un onore e un piacere avere come noi Cristiano, simbolicamente dobbiamo applaudirlo per averci fatto gioire per quello che ha fatto sul campo. Ha ragione comunque Morata, che pochi giorni prima della partenza di Ronaldo ha detto che la maglia della Juve richiede senso di responsabilità. La Juve come società è più grande rispetto a chiunque abbia partecipato dal 1897 ad oggi al suo percorso. La Juventus viene prima di qualsiasi persona e giocatore".
"Auspichiamo che riprenda una forma di dialogo che porti a un sistema di competizioni, internazionali e domestiche, più sostenibili. E' complicato avere a che fare con soggetti con interessi differenti fra loro, perchè non si riesce a trovare la formula corretta".
"Dal 2012 al 2019 siamo passati a livello globale da 2,7 a 9,5 miliardi di euro. Con la cessione nell’estate 2016 del nostro amato Pogba, abbiamo visto un’impennata di operazioni sopra i 50 milioni di euro. La dinamica ha mosso il mercato".