JUVENTUS TATTICA - Dal buio pesto, si è accesa una fiammella. La Juventus di Massimiliano Allegri, dopo due sconfitte consecutive contro Sassuolo e Verona, è tornata a vincere. Lo ha fatto in Champions League, ma questa non è una novità, e convincendo, e questo sì che non si era ancora visto nell'alba stagionale bianconera. I motivi? Dybala certo, ma anche un gioco di squadra finalmente efficace dentro i dettami del 4-4-2.
Tra le pagine de Il Corriere dello Sport, questa mattina troviamo proprio un interessante focus tattico sulla Juventus, vittoriosa e convincente, vista in campo contro lo Zenit San Pietroburgo. Un po' come successe anni or sono con il ruolo di Mandzukic (anche se al momento è presto per dirlo), i bianconeri potrebbero aver trovato la quadra: un 4-4-2 di partenza, leggibile come 4-2-4 grazie alle caratteristiche dei giocatori. In particolare grazie a quelle di Chiesa e Bernardeschi, ali o esterni a completamento di una mediana che può vantare le geometrie di Locatelli e i tempi di inserimento di McKennie. La prima è stata buona, come si suol dire, ma saranno Fiorentina e Lazio, prossime avversarie in campionato, a testarne l'effettiva efficacia.