Allegri: "Vi dico quattro che giocano sicuro. Il resto lo decido domani"

7 Dicembre 2021
- di
Arianna Botticelli
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Tempo di lettura: 2 minuti

JUVENTUS CONFERENZA STAMPA ALLEGRI - Insieme ad Adrien Rabiot, anche il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida agli svedesi del Malmo.

Juventus, la conferenza stampa di Allegri

"Gioca Perin in porta, rientrano Rugani e Alex Sandro. E poi gioca anche Rabiot. Domattina valuto gli altri, vedo come sta Kean con la caviglia che domenica ha preso un colpo. Gli altri stanno bene, De Sciglio è rientrato, spero di dargli minutaggio. Qualcuno riposerà, altri giocheranno. Però dobbiamo vincere, dobbiamo finire il girone nei migliore dei modi e dobbiamo preparare al meglio la gara di Venezia. Kulusevski ci sarà da lunedì prossimo. Ragazzi dell'Under 23? Ci saranno De Winter e Miretti, Soulé non può essere in lista B dei giovani invece. Vedremo se daremo minutaggio ai ragazzi, se lo meritano perché stanno facendo bene".

Le condizioni di Dybala

"Non ha bisogno di riposare, sta bene e giocherà. Ha solo bisogno di giocare, è stato del tempo fuori".

4-2-3-1: nuovo modello tattico?

"Siamo più ordinati, ci dividiamo meglio nel campo. Non vuol dire che seguiremo questa strada per tutta la stagione, dipende anche dalla disponibilità dei giocatori. Domani è difficile, ho solo Bernardeschi di esterni, dovremo fare di necessità virtù".

L'importanza della vittoria

"E' importante perché quando vinci stai meglio. Ti alleni meglio, stai più sereno: fai questo lavoro per vincere le partite, è una soddisfazione maggiore e ti dà serenità nel prosieguo del lavoro".

Cosa manca alla Juventus

"Facciamo un passo alla volta: in campionato siamo in ritardo, le prime quattro viaggiano a media impressionante. Noi dobbiamo fare altre vittorie che darebbero autostima. Non possiamo pensare troppo avanti, siamo indietro, dobbiamo solo cercare di vincere sperando che quelle davanti sbaglino".

Arrivare primi o secondi: differenze

"A parte il Bayern Monaco, il Liverpool e il Manchester City, non si sanno le posizioni. Poi ci vuole fortuna quando ti tirano su la pallina. Magari arrivi primo e becchi il Paris Saint-Germain, ci sono troppe combinazioni. L'importante è aver passato il turno, poi vediamo chi becchiamo agli ottavi".

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