Landucci: "Chiesa distorsione al ginocchio. Ho perso 5/6 anni di vita"

10 Gennaio 2022
- di
Arianna Botticelli
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Tempo di lettura: 2 minuti

ROMA JUVENTUS INTERVISTA LANDUCCI - Al termine di Roma - Juventus, la partita più entusiasmante del 21^ turno di Serie A TIM, il vice di Allegri Landucci è intervenuto davanti le telecamere di DAZN per analizzare i temi dell'incontro.

Roma - Juventus, le parole di Landucci

"Quanto aveva bisogno la Juve di vincere uno scontro diretto? Molto, quando si vince, è tutto molto più bello. Perdevamo 3-1, sono d'accordo che il gol di Locatelli  ci ha dato entusiasmo, da lì siamo ripartiti, e siamo riusciti a ribaltarla. Sono molto contento per il gol di De Sciglio, per tutti, abbiamo dimostrato di avere carattere e questa è la cosa più importante. Ce lo siamo detti prima della partita e l'abbiamo fatto. Ma poi bisogna farlo in campo, con le parole servono a poco. Sono contento perché è la prima partita che faccio dopo tanti anni, spero rientri il mister che ne abbiamo bisogno, perché ho perso 5-6 anni di vita oggi".

L'analisi di Landucci

"Siamo partiti un po' timoroso, non dovevamo, volevamo fare una partita offensiva, invece ci è capitato nel primo tempo e anche nel secondo. Abbiamo preso gol su calcio piazzato, dove loro sono molto bravi. Nel secondo tempo abbiamo cambiato qualcosa perchè eravamo in difficoltà, abbiamo fatto più marcature a uomo, perchè all'andata con loro avevamo fatto bene in quella situazione dei piazzati, invece Veretout ha battuto un grande angolo e Abraham è stato bravo a fare gol. Peccato per il secondo gol perchè abbiamo buttato via palla, dovevamo gestirla un po' meglio, ma ci capita spesso questa cosa, vuol dire che non è un caso. Dopo siamo stati bravi a crederci. Il secondo gol ci ha dato una mano, perchè siamo ritornati su e ci ha dato fiducia".

Il segreto dei cambi

"Non lo so, non si può dire, teniamo il segreto. Una mia intuizione, di tutti, ero in panchina io, c'era tutto lo staff in panchina. Al mister prima della partita ho detto: in quattro speriamo di farne uno, tra Dolcetti, Trombetta, Padoin… in quattro siamo riusciti per fortuna a vincere, che è una bella soddisfazione".

Su Cuadrado

"Sì, non riuscivamo a venirne fuori, volevo uscirne con i terzini per trovare il centrale opposto, qualche volta l'abbiamo fatto. Poteva venire dentro il centrale, però abbiamo avuto un po' di difficoltà all'inizio. Dopo con la qualità di Paulo anche ne siamo venuti fuori, perchè Paulo ha fatto una bella partita, ha fatto un bel gol, ha dato dimostrazione importante, siamo contenti".

Le condizioni di Chiesa

"Chiesa… l'unica nota stonata è questa, Federico ha fatto una distorsione al ginocchio, verrà valutato domani chiaramente, aveva fastidio. Vediamo in questi giorni cosa si è fatto".

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