JUVENTUS INTERVISTA GALEONE - Il momento Juve è sotto gli occhi di tutti. Se in campionato la squadra di Allegri si è riportata in zona Champions, la sconfitta in Supercoppa ha riportato a galla alcuni limiti. Intervistato tra le pagine de La Gazzetta dello Sport, Giovanni Galeone ha detto la sua a riguardo.
"Succede che la Juve va rifondata. Bisogna costruire una squadra completamente diversa. Ci vorranno due o tre anni, d'altronde, se ad Allegri hanno fatto un contratto quadriennale immagino che anche i dirigenti siano consapevoli di questa situazione. In questo momento bisognerebbe fare lo stesso lavoro svolto da Marotta quando arrivò Allegri a Torino la prima volta. Furono acquistati grandi campioni come Khedira, Mandzukic, Dani Alves. E altri ancora. Solo che adesso Marotta non c'è più e i dirigenti nuovi vanno guidati da Max, perché dal punto di vista calcistico non hanno la stessa esperienza e competenza. C'è un paradosso: la Juve ha buoni giocatori che però non sanno giocare a calcio. Per crescere e tornare competitivi anche in Europa, servono professori. Khedira camminava, ma non sbagliava mai posizione e giocata".