JUVENTUS TORINO INTERVISTA ALLEGRI - Intervenuto ai microfoni di DAZN nel post-partita, Massimiliano Allegri ha analizzato il pareggio maturato in Juventus - Torino.
"Il punto si tiene. Non era semplice, non eravamo brillanti ma abbiamo fatto una buona partita: preso gol nel momento migliore nostro. Credo che il nostro è un percorso normale quando hai l'obiettivo di rientrare nelle prime quattro: il pareggio non è quindi da buttare. Questo punto ci permette di allungare la striscia positiva".
"Non sono preoccupato, durante la stagione ci sono infortuni. Quelli abili e arruolabili giocheranno col Villareal e poi con l'Empoli".
"Dusan è un giocatore molto bravo che però deve imparare tanto, come tutti. Questa sera doveva portare Bremer a giro per il campo e non dargli punti di riferimento. Lui, invece, ha trovato difficoltà a far questo. Poi non scordiamoci che arriva da una squadra che, pur facendo un ottimo campionato, gioca una sola partita a campionato: qui ne ha dovute giocare già sei, e quindi era un po' appannato. E' normale".
"I tre attaccanti erano sì ben marcati, ma dovevano muoversi di più. Bastava tirarsi via dalla marcatura: addirittura a Vlahovic ho chiesto di andare dalla parte di Rodriguez. Sono situazioni di gioco che dobbiamo imparare: oggi siamo stati meno bravi e meno brillanti. Morata e Dybala? Paulo non dovrebbe aver niente di particolare, vediamo i prossimi giorni. Quando giochi contro una squadra contro il Torino devi essere pulito tecnicamente. Direi che è un percorso che comunque va avanti".
"Venivamo da partite intense, ma nell'arco del campionato non possiamo pensare di giocare bene tutte le partite. Abbiamo avuto situazioni favorevoli dopo l'1-0 e abbiamo preso gol da un'azione che sembrava innocua".