CALCIOMERCATO JUVENTUS MOLINA - Classe 1998, Nahuel Molina potrebbe diventare il nuovo protagonista del mercato estivo. Juventus e Atletico Madrid avrebbero già mosso le prime offerte per il centrocampista dell’Udinese. Due anni fa, quando dopo il prestito al Rosario Central e il mancato rinnovo con il Boca Juniors si è trovato senza contratto, nessuno avrebbe immaginato che a poco tempo di distanza sarebbe stato combattuto tra due grandi club. Ma sono bastate 31 presenze, 7 gol, 3 assist con l’Udinese per portarlo sotto i riflettori. Molina si è raccontato in una lunga intervista a TuttoSport, Di seguito un estratto.
“Al Boca c’era tanta concorrenza nel mio ruolo. L’idea di ripartire dall’Italia e dall’Udinese mi è piaciuta fin dal primo colloquio con i dirigenti friulani. È stata la scelta migliore e sono tuttora molto soddisfatto. Negli ultimi due anni è andato tutto talmente veloce che non riesco a rendermene ancora conto. Prima l’Udinese, poi la nazionale argentina, la conquista della Coppa America e adesso le tante attenzioni nei miei confronti. Per fortuna ci sono ancora diverse partite e non ho il tempo per fermarmi a pensare”.
LEGGI ANCHE ---> QUI JTC | Le ultime dall’allenamento della Juventus
"L'interesse della Juve e dei grandi club fa piacere, ma adesso non ci penso e sono concentrato sul finale di campionato con l'Udinese. Se arrivo a 10 gol porto tutta la squadra fuori a cena. Poi sogno il Mondiale in Qatar con Messi. In futuro mi piacerebbe essere allenato più da Klopp, Guardiola, Simeone o Allegri? Sono allenatori con un grandissimo curriculum, sarebbe una fortuna lavorare con uno qualsiasi di loro".
"Io il nuovo Cuadrado? Parliamo di un calciatore top, ma il colombiano mi sembra più offensivo rispetto a me. Comunque anche io da bambino ero più attaccante. La svolta c’è stata nella Primavera del Boca Juniors, quando l’allenatore Schiavi mi ha fatto indietreggiare. I miei terzini preferiti sono Alexander-Arnold del Liverpool, James del Chelsea, Walker e Cancelo del Manchester City. Dybala è un grandissimo attaccante, ideale per qualsiasi top club. Ci siamo incrociati in nazionale e abbiamo un buon rapporto. De Paul è un fratello, mi ha aiutato tanto a Udine. Parliamo spesso, però non so quello che farà. All'Atletico Madrid è soltanto da un anno e serve tempo quando cambi squadra".