ALLEGRI FIORENTINA JUVENTUS INTERVISTA - Queste le parole di Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, intervistato da Sky Sport al termine della partita persa 2-0 contro la Fiorentina.
"Se le motivazioni fanno la differenza? No, nel primo tempo abbiamo fatto anche una buona partita, abbiamo sbagliato troppo negli ultimi trenta metri, abbiamo avuto tante situazioni che poevamo sfruttare meglio, però c'eravamo allenati un giorno e mezzo, siamo venuti tutti ma c'era gente che praticamente non si era mai allenata, quindi credo che abbiamo concluso degnamente l'annata e ora bisogna girare pagina e pensare velocemente all'anno prossimo".
"E sì, a parte Vlahovic, poi Kean e Rabiot erano diffidati e quindi l'anno prossimo saranno squalificati. Gli ho detto di non fare scivolate? Invece hanno avuto quella reazione, però può capitare".
"No, ora vediamo, parliamo con la società per sistemare la squadra, perché la squadra va sistemata. Sono contento perché comunque abbiamo unità di intenti, che è normale che sia così. Poi abbiamo tanti giocatori, diversi giocatori dovranno uscire. Giorgio ha smesso, Paulo a fine contratto, Bernardeschi lo stesso, poi c'è un mercato, però bisogna fare le cose con calma e lucidità. Su questi bisogna essere lucidi, lavorare e sistemare pian piano la squadra, perchè il mercato non è ancora iniziato".
"Sono tutti nomi... tutti i giorni sui giornali mi dicono un sacco di nomi. Bisognava finire la stagione e da domani... domani no perchè è domenica e riposiamo un po', ma da lunedì cominciamo a pensare a come sistemare la squadra perchè comunque una buona base c'è e l'anno prossimo dovrmo fare meglio".
"Negli undici diciamo che ci sono già dei giovani, ne abbiamo cinque: abbiamo Vlahovic, Locatelli, De Ligt, Chiesa, sono già giovani importanti. Miretti ha fatto quattro partite buone, piano piano credo che la squadra cresca, crescano i giocatori. E' normale che all'interno della squadra debba fare un mix perchè altrimenti con tutti i giovani è più difficile vincere. Anche perchè un po' di esperienza e di malizia ci vuole. Perchè soprattutto aiutano a far crescere anche gli altri, anche se De Ligt ha tante partite nelle gambe. Locatelli è arrivato e ha fatto molto bene per essere al primo anno alla Juventus, lo stesso Vlahovic. Chiesa c'è mancato molto"
"Marcato, se no tutti gli anni si parte con una rivoluzione. Però c'è anche un fattore psicologico, quando noi abbiamo fatto una discreta rincorsa siamo arrivati alla partita con l'Inter e lì ci giocavamo, non dico lo scudetto....perchè 83 punti come avevo detto a suo tempo non bastavano, ne servivano 84 minimo, domani vedremo se il Milan arriva a 86, e comunque 83 non bastavano. Detto questo, noi una volta perso con l'Inter, una volta che abbiamo raggiunto il quarto posto... con gli infortuni ci sono mancati giocatori, abbiamo giocato con 12 giocatori per tre mesi. Questi 70 punti sono un po' falsi, non dicono la verità sulla squadra, perchè poi la condizione psicologica, dopo il raggiungimento di un obiettivo, dopo lo sforzo fatto importante, viene a mancare. Questi 70 punti quindi sono un po' falsi, ma poi per tornare a vincere è normale che bisogna fare di più, bisogna fare più gol, giocare in un altro modo, ma non è che tutto quello che è stato fatto quest'anno bisogna buttarlo. Se tutti gli anni si butta quello che è stato fatto l'anno prima è un errore. Le cose buone vanno tenute e bisogna migliorare le cose che vanno migliorate".