DI MARIA CONFERENZA STAMPA JUVENTUS - Uno 'spaghetto' bianconero. No, non è la pubblicità di un nuovo prodotto alimentare, bensì la descrizione di quanto si è avverato nel mondo del calcio juventino. Angel Di Maria, il 'Fideo' (lo spaghetto, appunto) come viene soprannominato, ha sposato il progetto Juventus e oggi si è presentato in conferenza stampa.
"Buongiorno a tutti, sono davvero felice di poter indossare questa maglia. E' davvero fantastico poter entrare in questo grande club, mi hanno accolto tutti con entusiasmo. Io sono lo stesso di sempre: quello elettrico, quello che vuole vincere sempre e a cui non piace perdere, questo è il Di Maria che arriva alla Juve. Credo che sia per questo che sono stato preso: ora sarà importante lavorare e l'ho già detto molto volte, nel calcio le cose cambiano molto velocemente. Avevo l'idea di tornare in Argentina ma le cose cambiano, sono tranquillissimo e cercherò di fare del mio meglio alla Juve".
"Ho la testa alla Juve e basta, la Nazionale viene dopo, arriverà quando deve arrivare. Non ho l'idea di sfruttare la Juve per arrivare in buone condizioni alla Nazionale, sono qui per vincere. Prossimo anno ancora in bianconero? Non si sa mai, nel calcio cambia tutto velocemente. Da quando mi hanno contatto mi sono sentito trattato benissimo e questo influisce molto su come mi sento, per il momento però penso a questo anno specifico, cercherò di vincere lo Scudetto e tutto quello che è possibile vincere, ci penserò più avanti".
"Quello di sempre, mi piace fare l'assist man e mi piace far parte di un gruppo importante. Voglio fare il meglio per questa squadra, spero di fare molti assist come negli anni precedenti".
"Se ho già parlato con lui? Non molto, specie di tattica. Ora è il momento di correre, poi quando sarà il momento discuteremo di tecnica e tattica".
"E' impossibile. Diego è Diego... è stato quello che tutti sappiamo. Io ho un rapporto speciale con Gigi, è una persona fantastica e ci ho parlato anche quando ho firmato il contratto, essere qua è davvero importante. Però sono tranquillo, umile e cercherò di fare il meglio come ho fatto in tutte le squadre in cui ho giocato. Sapevo che sarebbe potuto arrivare anche Pogba ma ci sono anche tanti giovani che dobbiamo aiutare".
"Sono veramente contento di avere vicino giocatori di grande qualità come Chiesa e Vlahovic, sono davvero straordinari e daranno tanto a questa squadra. Credo che la Juve stia facendo un investimento sui giovani, tutti devono aiutarli a dare una mano alla squadra ad avere una mentalità vincente: sapere come affrontare una gara di Champions, ma anche il campionato. Sicuramente questo ha portato la Juve a scegliermi".
"Ho parlato soprattutto con Paulo Dybala e quello che mi ha detto lo sto verificando: una squadra importante ma anche una famiglia e lo sapevo già grazie ai suoi consigli. Tanti ex compagni ci tenevano che venissi qui, come ho già detto ne ho parlato anche con Gigi Buffon".