CALCIOMERCATO JUVENTUS ARTHUR - Il futuro di Arthur appare ormai sempre più lontano da Torino. Il centrocampista brasiliano non è ancora sceso in campo con la maglia bianconera, né in amichevole, né in Serie A. Addirittura il suo numero di maglia è stato ceduto a Locatelli. Sembra proprio che sia finito fuori dal progetto tecnico di Allegri e in queste settimane di calciomercato estivo cerca quindi sistemazione.
Stando a quanto scrive La Gazzatta dello Sport, Arthur non potrebbe lasciare Torino definitivamente. Il suo cartellino infatti costa 47 milioni circa al bilancio bianconero e con la cessione definitiva il rischio minusvalenza sarebbe dietro l'angolo. La sua cessione sarebbe quindi sotto forma di prestito oneroso. La sua partenza potrebbe però alleggerire le casse della Juventus del peso di un ingaggio da 8 milioni netti compresi di parte fissa e bonus.
Sarebbe stato proprio la cifra relativa all’ingaggio a frenare le trattative con il Valencia. Il club spagnolo infatti non sarebbe in grado di garantire l’intera cifra e i bianconeri non possono contribuire con un’alta percentuale. Le trattative si sarebbero quindi interrotte, nonostante la volontà di Gattuso, nuovo allenatore dei 'Pipistrelli', che avrebbe parlato con il brasiliano e avrebbe provato a trovare un accordo che faccesse tutti contenti.
Sul brasiliano però si sarebbe posato l'interessamento di altri club. Sporting Lisbona, Everton e Lille. I biancoverdi, che giocheranno in Champions League, vedrebbero bene Arthur come rinforzo per la fascia mediana. L’idea di poter giocare nel massimo torneo internazionale per club potrebbe attrarre il giocatore. Come potrebbero però attrarlo le potenzialità economiche dell’Everton. Il club inglese sembra infatti il più vicino a soddisfare le richieste del brasiliano. Più difficile sembra invece la posizione del Lille che deve fare i conti con gli slot disponibili per gli Extra Ue.
Secondo Sportmediaset le pretendenti per Arthur non sarebbero finite qui. Per il brasiliano ci sarebbe anche il Newcastle che sarebbe in grado di garantire l’intero ingaggio. Discorso diverso invece per l’altra interessata. Il Porto infatti sarebbe alla finestra, ma in caso divenisse la meta preferita la Juventus dovrebbe provvedere al pagamento di metà dell’ingaggio.