CONFERENZA STAMPA ALLEGRI LECCE JUVENTUS - Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Lecce - Juventus. L'allenatore bianconero ha presentato la dodicesima giocata di Serie A TIM.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI LECCE - JUVENTUS
"Vlahovic non ha recuperato, ha questo dolore all'adduttore-pube. Non ci sarà neppure Locatelli per motivi personali. Più tutti gli altri che già sapete. Comunque abbiamo giocatori a sufficienza per giocare la partita di domani contro una squadra ben organizzata e con giocatori molto veloci nel reparto d'attacco come il Lecce. Poi giocare al 'Via del Mare' non è mai semplice perché son partite sempre complicate. Bisogna avere una reazione dopo l'eliminazione in Champions League, la rabbia serve portarsela dentro non solo domani ma per tutto il campionato".
“Pensare all'Europa League non serve a niente, ora bisogna cambiare ordine di idee e pensare al campionato. Domani sarà una partita complicata contro una squadra che ha sempre tenuto le partite in bilico: ha perso all'ultimo con l'Inter, ha pareggiato con la Fiorentina. Il Lecce è una squadra che ha buone qualità ed è ben organizzata. E in contropiede diventano pericolosi, lì bisognerà stare molto attenti”.
"Nella vita capitano queste cose qui, non trovo la parola adatta. Io penso solo a lavorare, con impegno e dedizione. Ci sono squadre che sono state otto anni senza giocare in Champions League, può capitare anche questo. Non bisogna provare frustrazione altrimenti non ne veniamo più fuori".
"Chiesa e Pogba a Lecce non vengono, e non saranno convocati nemmeno con il Paris Saint Germain e al 99% neanche contro l'Inter. Forse ci saranno, ma è molto difficile, con Verona e Lazio alle ultime due prima della sosta. Tuttavia sarà molto difficile".
"Parlare ora di scudetto serve a poco. Dobbiamo rialzarci dopo la batosta di martedì. Domani abbiamo l'opportunità di reagire. Le altre, comunque, stanno viaggiando: il Napoli sta facendo cose straordinarie, il Milan lo stesso, la Lazio anche sta facendo cose importanti, Inter e Roma uguale. Noi siamo dietro di loro, quindi il nostro obiettivo è recuperare punti a chi sta davanti. Mancano 27 partite e domani è la prima di queste".