MORATTI SERIE A MANIPOLATA - Massimo Moratti si toglie qualche sassolino dalla scarpa relativamente al periodo di calciopoli, in un'intervista con il Corriere dello Sera. L’ex presidente dell’Inter rivendica lo scudetto tolto alla Juventus e ritiene che in quel periodo la Serie A fosse manipolata in modo che bianconeri e il Milan fossero favoriti per la vittoria. Rivelato anche un retroscena relativo a Moggi e al suo interesse per i nerazzurri.
“La Serie A era manipolata; e noi eravamo vittime. Doveva vincere la Juve; e se proprio non vinceva la Juve toccava al Milan. Una vergogna: perché la più grande forma di disonestà è imbrogliare sui sentimenti della gente”
“Un uomo splendido. Una volta gli dissi: “Giacinto, possibile che non si trovi un arbitro, uno solo, disposto a dare una mano a noi, anziché a loro?”. Mi rispose: “Non può chiedere a me una cosa del genere”.
“Assolutamente sì. So che gli juventini si arrabbiano e questo mi induce a rivendicarlo con maggiore convinzione. Quello scudetto era il risarcimento minimo per i furti che abbiamo subìto. Ci spetterebbe molto di più”.
“È vero che Moggi voleva venire all’Inter, e io non gli ho mai detto esplicitamente che non lo volevo; ma non l’avrei mai preso”.
“La Juve, senza dubbio”.
“Potrebbe davvero essere l’anno del Napoli. Anche il Milan fa paura. L’Inter ha una struttura forte, ma poi sul più bello si smarrisce”.