CONFERENZA STAMPA INZAGHI JUVENTUS INTER - Non può essere contento dell’atteggiamento dimostrato dai suoi giocatori, Simone Inzaghi, dopo Juventus - Inter. In conferenza stampa, però, il tecnico nerazzurro, afferma che i meneghini hanno avuto più chance di segnare rispetto agli avversari, che tuttavia, sono riusciti a concretizzare maggiormente. Queste le sue parole.
"Le partite più complicate le abbiamo giocate fuori, ma dobbiamo migliorare nel big match e nei gol presi. La Juve ha tirato tre volte e ha fatto due gol e preso un palo, noi abbiamo tirato 8/9 volte ma non siamo riusciti a segnare. È una sconfitta che ci rallenta, che fa male e che per quello visto in campo non è meritata. Il calcio è fatto di episodi, il rammarico è aver chiuso il primo tempo sullo 0-0".
"Presunzione? Secondo me no, prendiamo gol dopo la traversa do Calhanoglu ma sulle ripartenze loro potevamo fare fallo e fare meglio. Abbiamo avuto l’occasione con Lautaro e l’intervento di Bremer su Dzeko che ci porta poi al loro gol del 2-0 in fotocopia. Non dovevamo concederlo".
"Mancano 25 partite, ma con l’andamento del campionato è un ko che ci rallenta molto. Dobbiamo essere bravi a lasciarci questa sconfitta alle spalle, in campionato si va forte e dobbiamo migliorare di più in questi match. L’Inter deve fare meglio per il risultato perché anche stasera la prestazione c’è stata: dovevamo essere più bravi a far girare gli episodi dalla nostra parte".
"Ingenui e sfortunati, anche se nella sfortuna non ci credo. Stasera dovevamo fare di più, abbiamo creato tanto ma l’episodio va portato dalla tua parte e non siamo stati bravi. Nei due gol potevamo spendere un fallo perché son partite delle ripartenze dalla loro area".
“Sì, ci era già capitato in altre partite. Quando prendi gol soffri il momento e questo non deve accadere: dopo il gol ci siamo allungati e sfilacciati. La squadra risente troppo dell’episodio, era una partita sentita e la volevamo farla nostra, ma il primo gol ci ha penalizzato".