RABIOT JUVENTUS - Adrien Rabiot, centrocampista della Juventus ora impegnato nel Mondiale con la Francia, si è raccontato a La Gazzetta dello Sport. Di seguito le sue dichiarazioni.
MILINKOVIC - JUVE: ECCO COME STANNO LE COSE
"Vista la rosa, non ho mai avuto dubbi sulla possibilità di lottare per lo scudetto. L’inizio non è stato facile per gli infortuni. Non abbiamo mai giocato al completo, ma avevamo l’obiettivo di tornare sul podio prima del Mondiale, per sfidare a gennaio il Napoli che ha fatto un inizio di stagione incredibile. Ma pure loro perderanno qualche punto per strada, sta a noi approfittarne. Dieci punti sembrano tanti, ma la stagione è lunga. Il ritorno di Chiesa e Pogba ci farà bene, come il contributo dei giovani come Fagioli, Miretti, Soulé e Iling Junior. Insieme possiamo puntare allo scudetto. È quasi un peccato fermarsi adesso perché si è innescato un cambio di mentalità e abbiamo creato il clima giusto, con energia ed entusiasmo".
"Gli consiglio di seguire con attenzione i consigli di Allegri che è un grande allenatore perché non si focalizza solo sugli obiettivi, sempre importanti alla Juventus, ma è molto pedagogico con i giovani, insistendo in allenamento anche quando sbagliano. I risultati si vedono, sono tutti migliorati in questi mesi anche nella difficoltà: la direzione è quella giusta".
"È un sogno che non si era realizzato quattro anni fa in Russia, adesso invece me lo sto godendo a pieno, ripensando anche ai primi ricordi più intensi di quando ero bambino. È una bella sfida collettiva, ma vogliamo scrivere la storia. In ogni caso è un’esperienza unica per qualsiasi giocatore".