PJANIC JUVENTUS LIONE INTERVISTA - Miralem Pjanic ieri sera ha disputato, senza saperlo, la sua ultima partita con la maglia bianconera. Inevitabile l'intervista a fine partita al giocatore che più di tutti avrebbe dovuto incarnare l'idea Sarriana del possesso palla. E che invece, come parzialmente spiegato anche dal diretto interessato ai microfondi Sky Sport, non ha fatto. Magari per responsabilità non ascrivibili solamente a lui. Ecco le parole del bosniaco nel dopo gara di Juve-Lione.
"Una grande delusione, ci tenevamo a passare questo turno. Abbiamo iniziato un po' male la partita, ma siamo rimasti dentro. C'è grandissima delusione, ci dispiace tantissimo ed è difficile da accettare. Sicuramente non bisogna sminuire il nono Scudetto consecutivo, ma questo club può ambire a molto di più. Sono sicuro che questo gruppo continuerà a fare bene, non ho dubbi, questa eliminazione arriva a causa del match d'andata. Quando stecchi una partita e la qualificazione si gioca su due match lo paghi".
"Gli ultimi mesi non sono andati come pensavo, non so nemmeno io per quale motivo. Speravo e volevo giocare di più, poi le scelte si accettano. Per il modo di giocare del mister, pensando al suo Napoli, tutti erano coinvolti nel suo modo di giocare. Mentre quest'anno abbiamo avuto delle difficoltà, l'abbiamo visto. Abbiamo giocato un calcio diverso ma questo non sono io che lo dico: penso che ci voglia tempo, non si deve sminuire quanto fatto perché vincere non è mai semplice e questo club deve continuare a fare queste cose straordinarie. In Europa dobbiamo fare molto di più, questo club deve ambire a vincere".