Allegri: "Con il Napoli partita non decisiva, ma importante"

12 Gennaio 2023
- di
Arianna Botticelli
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Massimiliano Allegri pronto alle dimissioni Juventus
Tempo di lettura: 2 minuti

CONFERENZA STAMPA ALLEGRI NAPOLI JUVENTUS - La sfida al vertice tra Juventus e Napoli aprirà la 18° giornata di Serie A TIM. Intervenuto in conferenza stampa, l'allenatore Massimiliano Allegri ha sottolineato così l'importanza del match del "Maradona".

LE PROBABILI FORMAZIONI DI NAPOLI - JUVENTUS

Napoli - Juventus, la conferenza stampa di Allegri

“Non abbiamo preparato ancora niente, oggi vediamo di sistemare due tre cosine nell'ultimo allenamento. Domani sarà una bellissima serata di sport, una partita che non sarà decisiva ai fini del campionato. E' un crash test per la Juventus? Non è un crash test, è una partita del campionato. Veniamo da risultati importanti, il Napoli lo stesso perché ha 44 punti e può girare a 50. Domani sarà una partita non decisiva ma molto importante per loro”.

Un'analisi del Napoli

"La classifica dice che hanno fatto 44 punti e perso una partita sono i favoriti del campionato. Sono forti tecnicamente, è una squadra ben allenata: Luciano è il migliore ad allenare e insegnare, lo sta dimostrando a Napoli, l'ha fatto a Roma e a Milano. Bisogna fare una bella partita, due mesi fa nessuno credeva che la Juve potesse arrivare in queste condizioni a questa partita. Noi però dobbiamo mantenere il profilo basso, pensiamo a lavorare e raggiungere l'obiettivo finale".

Su Danilo e Chiesa

"Danilo facendo bene come tutti gli altri, l’atteggiamento è cambiato da parte di tutti e bisogna continuare su questa strada. Sono molto contento di Chiesa. Se fossi certo che anche domani a gara in corso farebbe la differenza farei così. Oggi dopo l’allenamento deciderò la formazione”.

Le due vittorie di inizio anno

“L'ho detto prima di Cremona: abbiamo ricominciato ed è come se ricominciasse un nuovo campionato dopo una sosta di due mesi. Le partite sono un po' strane e dobbiamo essere bravi a giocarle e i ragazzi sono stati molto bravi”.

Il duello con Spalletti

“Io ho grande stima di Luciano. È talmente buffo e divertente che ogni tanto litighiamo come l'anno scorso. Io non sono un allenatore, faccio questo mestiere per sbaglio dovevo fare un'altra roba. Luciano è molto bravo, affrontarlo è sempre una bella sfida. Lui è uno dei più bravi, se non il migliore, a insegnare. Credo che per loro sia molto più importante che per noi”.

La chiosa è su Agnelli

“Sul presidente c’è poco da dire. Il lavoro che ha fatto in questi 12 anni parla per lui, così come i risultati. Lo ringrazio perché mi ha dato la possibilità di allenare la Juventus, di stargli vicino e di lavorare con lui assieme per tanti anni”.

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