CONFERENZA STAMPA GASPERINI JUVENTUS ATALANTA - Queste le parole di Gian Piero Gasperini in conferenza stampa al termine della sfida pareggiata tra Atalanta e Juventus.
"Punto importante? Sì perchè li abbiamo ottenuti in un campo molto difficile contro una squadra molto forte e contro una squadra motivata e adrenalica. Aver fatti risultato è un motivo di grande crescita che copre il rammarico di aver preso gol su rigore e punizione su cui ci sarebbe da ridire. Ma siamo soddisfatti".
"Al meglio o al peggio non c'è mai limite, ma lui parte molto in alto. Per me è un leader, un predestinato e sa giocare a calcio. Sarà un bel giocatore anche per la nazionale".
"Io ho visto una Juventus che è partita molto forte con dei ritmi molto alti. Hanno cercato di buttare tutto in campo. Hanno fatto una buona gara anche per intensità rispetto ad altre gare. Nel primo tempo non era facile, nel secondo tempo abbiamo fatto meglio noi. Credo sia stata una bella partita".
"Questa è una situazione che si è creata nel calcio. Io sono un uomo di calcio, un uomo di campo. Sono felice quando un ragazzo arriva all'Atalanta, lo vedi crescere e va in una grande squadra. Questo è il mio compito. Il resto è nato da situazioni fuori campo.
Io della Juventus ho un ricordo di quelli che hanno vinto il Mondiale dell'82, poi dei Trapattoni, dei Lippi, dei Ventrone, dei Vialli, dei Del Piero e tutti quelli che mi hanno permesso di formarmi. Il resto non è mia competenza. A volte l'Atalanta è stata tirata in mezzo malamente, invece bisogna distinguere. E' stata tirata in mezzo in modo errato".