RABIOT INTER JUVENTUS - Il Derby d'Italia ha regalato tre punti fondamentali alla Juventus nella corsa Champions. I bianconeri, che si sono imposti sull'Inter, sono stati investiti da una serie di critiche per un possibile mani di Rabiot sul gol che ha deciso la partita. Andiamo ad analizzare l'episodio.
Facciamo chiarezza. Al minuto 23 del Derby d'Italia la Juventus riparte e, grazie al lavoro di Rabiot e Vlahovic, manda al tiro Kostic. Il serbo fulmina Onana e porta in vantaggio i bianconeri. Il fatto incriminato sarebbe un tocco di mano di Rabiot che, secondo i neroazzurri, sarebbe così netto da gridare allo scandalo.
C'è grandissima amarezza per una sconfitta venuta in questo modo, dopo Monza ci eravamo ripromessi di non parlarne più però stasera è avvenuta una cosa gravissima. È inaccettabile l'errore, siamo amareggiati e chiediamo rispetto. Mi hanno detto che non ci sono immagini, invece c'erano venti immagini diverse.
È inaccettabile il gol che ha preso l'Inter, mi è difficile parlare della partita perché è troppo grave quello che è successo.
Così Simone Inzaghi al termine della gara
La realtà, tuttavia, è che non sono bastati 4 minuti di revisione nella sala V.A.R. di Lissone per decidere sulla reale presenza del tocco. 4 minuti. Vedendo e rivedendo l'immagine appare chiaro come il pallone, nel caso sfiori il braccio di Rabiot (a chi scrive non sembra e, pur rischiando di venire accusato di faziosità, continuo fieramente a sostenere l'imparzialità giornalistica), non subisca alcuna variazione di traiettoria o si renda maggiormente disponibile allo stop di Vlahovic.
Sorge spontanea la domanda. Questo è, dunque, uno scandalo? Un chiaro errore dell'arbitro (che ha visto tutto a velocità di gara e non con fermi immagine) per cui la partita risulta falsata?
4 minuti non sono bastati a capire se quel braccio ha toccato il pallone. Questo era anche il tempo che l'episodio avrebbe dovuto avere nel post-partita.
A prescindere dall'esito della gara, è comunque bene soffermarci un secondo su quanto si sta chiedendo alla tecnologia.
Certo, l'introduzione della V.A.R. rende chiaramente più oggettivo e facile prendere decisioni ma, se poi comunque non ci si fida del lavoro degli operatori, non resta tutto come prima?
La grande domanda, comunque, resta una. Se svariate telecamere e fermi immagine non riescono a capire l'entità dell'eventuale tocco, davvero questo è un episodio da fare correggere alla tecnologia?
Difensori, attaccanti, giocatori hanno avuto reale svantaggio o vantaggio da quanto successo?
Il calcio è un gioco di movimento e richiedere l'intervento video per un'azione come quella del Meazza sembrerebbe snaturare moltissimo lo sport stesso. A vantaggio o a svantaggio della Juventus.
Già, perché il rischio di trasformare in E-sport il gioco più bello del mondo, dimenticandosi che viene giocato e diretto da esseri umani, pare più reale e concreto che mai.
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