ROCCHI CHIFFI MAZZOLENI INTER JUVENTUS - Come ogni Inter-Juventus, o viceversa, la partita sembra solo la prima parte di un evento che si protrae anche dopo il triplice fischio dell'arbitro. E come spesso capita è proprio il direttore di gara, in questo caso Chiffi, con Mazzoleni al Var che sono finito nell'occhio del ciclone. Il designatore arbitrale, nonché ex arbitro, Gianluca Rocchi, starebbe valutando di rendere pubblici gli audio fra i due presunti colpevoli di non aver sanzionato Rabiot o Vlahovic.
Oltre 4 minuti di analisi, per l'AIA tocchi di mano non punibili. Come noto, il controllo è stato lunghissimo, oltre quattro minuti. A essere analizzati al VAR, tre tocchi di mano: il primo caso riguarda il braccio di Adrien Rabiot, per il quale non ci sono, a giudizio dell'AIA ma anche di diversi commentatori, immagini certe che confermino il tocco. Gli altri due sono di Dusan Vlahovic: il primo è evidentemente non punibile, il secondo è invece il più spinoso e molti moviolisti l'hanno giudicato punibile. Non così per il VAR, che ha giudicato "inutile" anche la on Field review, non spedendo al monitor il direttore di gara.
Secondo quanto riportato da Sportmediaset, nonostante i vertici dell'AIA non considerino un grave errore quello di Chiffi e di Mazzoleni sulle decisioni prese sul gol concesso dopo la lunga review, la delusione del designatore Rocchi per la gestione della gara da parte di Chiffi è grande al punto da valutare la prova come insufficiente. E proprio per placare gli animi delle due tifoserie, il designatore sta pensando di rendere pubblico l'audio della discussione fra Chiffi e Mazzoleni.