MONTERO - Paolo Montero, tecnico ora della Sanbenedettese ma indimenticato difensore della Juventus, è intervenuto a Sky Sport a margine della sfida amichevole persa 2-4 contro la Roma. In particolare ha parlato dell'Atalanta.
"Mi colpisce la crescita a livello societario: quando sono arrivato a Bergamo avevano due campi a Zingonia, oggi sono al livello di Juventus, Inter o Milan. E si vede in campo. Di Percassi posso parlare perché mi ha portato lui in Italia. Quando sono arrivato, per un punto non siamo arrivati in Coppa UEFA. Ora si merita tutto questo, perché sanno fare calcio per bene".
"Siamo molto contenti che Roma ci abbia ospitato, è un match di prestigio. Per noi è stato un test importantissimo. Essere qui, essere invitati dalla Roma per vedere a che livello siamo e cosa ci manca. La maggior parte dei giocatori della Roma erano in nazionale, ma giocare contro gente che vedi in TV è una bella sfida. Loro ci hanno messo in difficoltà soprattutto con Mkhitaryan, che fa la differenza in Serie A. La Roma è la Roma, con la nuova proprietà sarà competitiva. Non lo dico per fare l’umile, ma sono convinto che ognuno abbia il suo passo nella carriera di allenatore. Non ho paura di fare gavetta, la Serie C storicamente è competitiva. Siamo nel girone più competitivo, ci sono squadre che quando giocavo io erano in A. Con tanti allenatori che hanno fatto B e A, io sono nuovo ed è una bella sfida".