ALLEGRI CONFERENZA STAMPA JUVENTUS LECCE- L'allenatore della Juventus Allegri ha parlato nella conferenza stampa della vigilia di Juventus-Lecce. Il tecnico bianconero, reduce dal pareggio di Bologna nella 32^ giornata della Serie A 2022/23, vuole tornare a vincere. Ecco le sue parole.
“Abbiamo raggiunto quota 60 che dovevamo raggiungere da tutto aprile e ce l’abbiamo fatta finalmente. L'atteggiamento della squadra è stato diverso rispetto ai primi 25 minuti di Milano, abbiamo sbagliato la fase conclusiva a Bologna. Domani sarà una partita diversa, la seconda in tre giorni col Lecce che ha l’obiettivo importante della permanenza in Serie A. Dobbiamo essere bravi e rispettosi”.
“Il bilancio va fatto a fine anno, abbiamo ancora due obiettivi davanti che sono uno dei primi quattro posti e l'Europa League. Come in tutte le annate ci sono state cose positive e negative, stimo lavorando per cercare di tornare a lottare per il campionato fino alla fine. Quest'anno non ci siamo riusciti, abbiamo avuto delle vicissitudini dentro e fuori dal campo e bisogna essere bravi a chiudere l'annata ”.
“Gli obiettivi personali sono importanti ma devono essere messi a disposizione della squadra. Uno può far bene o male ma se la squadra non raggiunge gli obiettivi abbiamo fatto tutti male. Sta bene, è entrato a Bologna e domani deciderò se farlo partire dall’inizio o meno”.
"Il calcio è bello perché varia da una partita all'altra. Mercoledì dopo Milano si parlava di stanchezza, solite robe che si dicono quando una squadra perde, poi fai una buona partita e si è ritrovata la condizione. La squadra ha una buona condizione, ora il fattore mentale fa la differenza. Abbiamo qualche punticino di vantaggio ma abbiamo due scontri diretti. Un mini campionato dove partiamo a un punto dalla Lazio e dobbiamo andare a recuperala".
"Forse non è ai livelli di qualche mese fa, però anche l'altro giorno a Bologna ha fatto una partita importante. Domani è possibile che riposi".
"Sta bene, gli è passato il dolore alla caviglia e potrà essere della partita. Da lui ci aspettiamo tanto come da tutti. Tutti devono mettersi a disposizione della squadra, ognuno con le sue caratteristiche. Lui può fare la differenza all'interno di una partita".
"Migliorare su tante cose come tutti i giocatori che giocano a calcio. Lui è cresciuto tanto, ha avuto un momento di flessione e ora è tornato a essere un giocatore forte soprattutto come prestazione. A Bologna l'ho tolto perché c'era bisogno di giocatori con caratteristiche diverse, però ha fatto una buona partita".
"Domenica ha fatto un'ottima partita, poi non è che tutti possano esprimersi al meglio sempre. Manuel quando va in campo si mette a disposizione della squadra anche quando tecnicamente gioca peggio ma lo trovi nella fase difensiva. Sono molto contento di quello che sta facendo".
"Ad aprile è andata così, a febbraio e marzo abbiamo fatto tante vittorie. Ci sono questi momenti, non scordiamoci che fino alla scorsa settimana eravamo dentro tutte le competizioni. Se arrivi ad aprile in tutte le competizioni vuol dire che la stagione sta andando bene, poi alla Juventus andare meglio significa vincere. Nello sport non vince sempre il solito, è impossibile sempre vincere come è impossibile sempre perdere. Visto che ultimamente abbiamo perso diverso volte magari domani abbiamo l'obiettivo di tornare a vincere".
"Bremer sta bene, aveva bisogno di recuperare perché aveva giocato tanto. Anche lui è il primo anno che gioca ogni tre giorni, domani rientra in campo. Credo riposerà Alex Sandro che ha giocato molto, in questo momento dove bisogna spingere molto energie fresche e nuove tornano utili".
"Non lo so, a quello che succederà la prossima stagione lo decideremo a bocce ferme. In questo momento qui non sappiamo se giocheremo la Champions che è il nodo cruciale sul fatto della programmazione. Bisogna stare calmi e concentrarsi solo su quello che dobbiamo fare, mancano 32 giorni alla fine della stagione poi quello che verrà fatto l'anno prossimo lo valuteremo, lo valuterà la società nel migliore dei modi".