Juventus, Cambiaso: "Sono orgoglioso di essere in una grandissima società"

10 Agosto 2023
- di
Redazione JN
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CAMBIASO JUVENTUS BOLOGNA INTERVISTA - Dopo un'ottima esperienza a Bologna Andrea Cambiaso sembra destinato a rimanere alla Juventus. Nel corso dell'intervista con cui si è presentato ai tifosi il giocatore ha salutato la vecchia società e quella in cui si appresta a ritornare. Ecco quello che ha detto.

Le parole di Cambiaso da giocatore della Juventus

Il saluto al Bologna

Ringrazio il Bologna, mister Sinisa che mi ha voluto, Sartori e mister Motta, è un ambiente che mi ha sempre aiutato, soprattutto quando all'inizio ho avuto qualche difficoltà.

Sulla Juventus

Sono orgoglioso di essere alla Juve, è una grandissima società e spero di poterci rimanere a lungo. Accanto a giocatori di grandissima esperienza spero di potermi migliorare a mia volta.

Sul ruolo

Anacronistico parlare di ruoli, ora si parla di spazi. A Genova ho giocato a 5, l'anno scorso abbiamo iniziato a 5. Sono duttile, gioco a destra e sinistra, penso di potermi inserire bene e penso di cavarmela bene.

A proposito dei settori giovanili

Ci sono tanti ragazzi bravi, purtroppo non giocano tanto ma vuol dire che non sono pronti. Non credo non facciano giocare i giovani perché sono giovani. Sono orgoglioso del mio percorso, sono cresciuto tanto caratterialmente, non ero pronto a giocare in prima squadra, il percorso mi è servito. Ognuno ha il suo percorso.

Sulla gavetta

Due anni in D, quando sono uscito dal settore giovanile ero fragile, non ero pronto per giocare con i grandi. La D mi è servita, anche scalare la categoria è stato utile, mi ha fatto venire ancora più fame.

Sul prestito dello scorso anno

Non c'ero rimasto male, era giusto così, avevo solo un anno di Serie A. Lo scorso anno è servito moltissimo, ho imparato nuove cose, sono arrivato nel momento giusto, non ero a questo livello l'anno scorso.

A chi si ispira

Da piccolo giocavo trequartista, da esterno vedo Cancelo che fonte d'ispirazione.

Sul percorso di crescita

Penso di poter migliorare in tutto, non mi sentirò mai arrivato. Devo lavorare sulla fase difensiva, non mi ci ritrovo molto, devo continuare a migliorare. Essere più decisivo, più assist e più gol, cercherò di dimostrarlo. Il mister è importantissimo, ha avuto grandissimi campioni e mi potrà insegnare. In questi giorni già mi ha passato qualche trucco del mestiere.

Su Allegri

Rapporto molto buono, mi ha chiesto di esprimermi al meglio, sia a destra che a sinistra. Di aiutare la squadra il più possibile, essere più determinante.

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