Allegri: "Contenti per la vittoria, ma c'è da migliorare"

21 Agosto 2023
- di
Redazione JN
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Allegri in panchina a Udine, Serie A 2023
Tempo di lettura: 3 minuti

ALLEGRI CONFERENZA STAMPA UDINESE JUVENTUS- Udinese Juventus: al termine della gara Massimiliano Allegri concede la conferenza stampa di rito. Ecco le parole del tecnico bianconero sulla bella vittoria.

Le parole di Allegri nella conferenza al termine di Udinese - Juventus

Allegri sulla fine delle vicende giudiziarie della Juventus

"E' stato importante, una liberazione dopo i mesi passati, siamo contenti di questa vittoria, c'è però solo da migliorare. Il primo tempo è stato buono, nella ripresa c'è da crescere, le due fasi si potevano fare meglio, ecco perchè dobbiamo continuare a lavorare con i piedi per terra, andando molto piano. Non dobbiamo essere soddisfatti, normale che c'era caldo, ma bisogna fare ancora meglio, non bisogna bearsi di quanto fatto bene, anzi analizzare quanto sbagliato".

Allegri su Weah e le sostituzioni

"Domani si taglia i capelli perchè se li è toccati cento volte, poi Weah sappiamo che ha qualità, volevo mettere Kostic, poi Chiesa e Cambiaso hanno chiesto il cambio e allora i piani sulle sostituzioni sono cambiati".

Allegri sull'intera settimana per preparare Juventus - Bologna

"Non giocare ogni tre giorni ci mancherà molto, per questo dobbiamo mettere tutta la voglia di lavorare, dobbiamo trasformare l'assenza dalla Champions League in opportunità per lavorare al meglio".

Allegri sulle occasioni create sulla sinistra

"A sinistra abbiamo fatto tanto perchè con Miretti e Rabiot portavamo superiorità numerica, abbiamo fatto bene tante cose nel primo tempo, però c'è da migliorare ancora in certe cose".

Allegri sulla Juventus contro l' Udinese , squadra fisica e di corsa

"Un allenatore deve sfruttare al meglio le caratteristiche dei suoi, se hai dei giocatori con meno esperienza, ma di gamba, con una settimana di allenamenti, bisogna spingere. Il primo gol di Chiesa è stato simile a quanto fatto col Real, in quelle situazioni lì diventa importante anche Vlahovic. Però mi diverto quando si vince, quando non si vince mi diverto meno".

Allegri sulle 250 vittorie con la Juventus

"Un motivo d'orgoglio e lo scopro da voi, allenare per otto anni la Juventus è motivo d'orgoglio, sono molto contento, stare dietro a una leggenda del calcio italiano come Trapattoni può essere solo motivo d'orgoglio. Voglio ricordare Mazzone che ci ha lasciato, ho avuto la fortuna di conoscere i vecchi allenatori e ne vado fiero, era un calcio diverso, ma parlo soprattutto del lato umano".

Queste le parole di Allegri a DAZN dopo Udinese - Juventus

Allegri su Udinese - Juventus

"Ci sono due cose che dobbiamo migliorare: una, guardando il secondo tempo, è la gestione della palla, vuol dire che va fatta nella metà campo avversaria e che bisogna muoversi un pochino. E' vero che stasera faceva molto caldo, avevamo giocatori che rientravano da infortuni, avevamo Fagioli, Mckennie aveva lavorato un pochino a parte. Ho fatto due sostituzioni a fine primo tempo perchè avevo bisogno di un giocatore un pochino più di regia. Miretti ha fatto veramente una bella partita, così come Weah. La seconda cosa da fare, è quando non riesce a gestire bene la palla, che sbagli, dietro la metà campo devi difendere in modo diverso. E' vero che vincevi 3-0, però le partite fanno presto a cambiare, prendi un gol e poi diventa tutto più complicato".

Allegri su Chiesa

"Secondo me è un attaccante, da esterno si isola troppo e diventa solo un giocatore di ripartenza. Stasera Federico, da giocare vicino a Vlahovic, è stato bravo. Stanno migliorando e credo che lui in quella posizione debba migliorare ancora di più quando siamo in fase di non possesso. Chiesa deve essere un giocatore da 14-16 gol e credo che quest'anno riuscità a farli. Farlo giocare da esterno è un po' riduttivo".  

Allegri su Vlahovic

"Ha fatto una buona partita. Veniva da un periodo in cui aveva giocato poco. Quando lo mettiamo subito in movimento, può fare bene. Stiamo lavorando sui suoi movimenti".

Allegri sull'esclusione di Kostic

"Avevo anche Iling, sono in due nello stesso ruolo. Se fosse uscito prima Chiesa, avrei messo Kostic, con Chiesa ancora dentro ho preferito mettere Iling perchè è un giocatore che va più dentro il campo, rispetto a Kostic che è un giocatore più lineare".

Allegri su Cambiaso

"Non è stata una sorpresa perchè Andrea è un giocatore molto bravo  e molto intelligente. E quando hai un giocatore come Chiesa che ogni tanto te lo trovi in mezzo, come esterno, quindi quando Chiesa si apre, Andrea capisce e va a giocare dentro. Su questo è stato molto bravo, creava superiorità numerica".

Allegri sulla voglia di riscatto della Juventus

“Noi lo facciamo per noi stessi, stare fuori dalla Champions è una mancanza importante. Ci mancherà e non lo nego, nonostante tutti dicano che sia un vantaggio non giocare ogni 3 giorni. L’anno scorso la squadra era arrivata terza e avrebbe avuto il diritto di giocare in Champions. Dobbiamo vederla come opportunità, per lavorare e per migliorare i giocatori". 

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