CALCIOMERCATO JUVENTUS CHIESA - Non è ancora stata accantonata, nella testa della dirigenza juventina, la pista che porta a Federico Chiesa. Come confermato dall'esperto di mercato Gianluca di Marzio infatti, i bianconeri starebbero pensando al colpaccio, complici le timide aperture alla cessione del figlio d'arte formulate dal Presidente Commisso. Le difficoltà principali sono sempre di natura economica: oltre al costo del cartellino, la Juve dovrebbe vendere qualche pezzo pregiato prima di pensare ad intavolare una trattativa.
Già, vendere prima di comprare. Un leit-motiv per molte squadre, ed una "regola" alla quale nemmeno la Signora può sottrarsi. All'orizzonte ci sono la rescissione contrattuale di Sami Khedira - che potrebbe arrivare nella giornata di lunedi, ndr - e la possibile cessione di Douglas Costa. Su quest'ultimo, a dire il vero, non ci sono delle pretendenti che abbiano iniziato una qualsivoglia trattativa con la dirigenza bianconera. Si tratta, per ora, di sondaggi esplorativi avanzati da un paio di squadre della Bundesliga. Nulla di concreto. Per ora. La pista Premier League, che sembraba la destinazione naturale del brasiliano, si è raffreddata. Senza la cessione dell'ex Bayern Monaco sarà molto difficile iniziare una trattativa per Chiesa. Che comunque viene valutato non meno di 50-60 milioni. I dubbi legati alla collocazione in campo poi - il reparto avanzato, anche negli esterni, è ancora affollato, ndr - fanno riflettere: sarebbe il caso di indebitarsi per un caciatore che, sebbene promettente, non farebbe il titolare nella Juve di Pirlo?