MCKENNIE WEAH JUVENTUS INTERVISTA - Anche oltreoceano scaldano i motori per le partite della consueta pausa per le Nazionali. Di seguito vi riportiamo le parole di due giocatori della Juventus: Weston McKennie e Timothy Weah dal ritiro degli USA.
È stata ancora una prima fase di apprendimento per me. Penso che la Juve fosse una squadra più difensiva l’anno scorso. Sicuramente mi hanno acquistato per farmi giocare in più di un ruolo offensivo, uscendo da dietro, che è qualcosa che amo fare, inserendomi alle spalle delle difese e applicando pressione sulle squadre avversarie.
So come gioca e lui capisce come gioco io. Quindi la nostra chimica è davvero buona e ora che siamo nella stessa squadra, allenarsi ogni giorno renderà tutto ancora migliore.
Tornare alla Juventus non è stato facile: ho lasciato il club in un momento di crisi, tornando mi sentivo come se iniziassi da zero. È una sfida per cui sono sempre pronto, una sfida che penso di aver bisogno in questo momento della carriera. I diversi ruoli ricoperti? Penso che la possibilità di adattarsi a tanti ruoli sia una buona qualità da avere, non è molto stressante.
Al di fuori dal campo posso essere un po' di troppo per lui in certi momenti. Ma sul campo abbiamo una buona intesa l'uno con l'altro. Andiamo al centro di allenamento insieme, è bello avere un compagno di viaggio