JUVENTUS CHIESA CALCIOMERCATO - Ci siamo. Stavolta davvero. La Juve sembra proprio intenzionata, in un modo o nell'altro, a chiudere l'operazione Chiesa con la Fiorentina. A tal proposito, multiple indiscrezioni provenienti da diversi organi di stampa confermerebbero l'imminente chiusura dell'affare. Resta però, in casa Juve, sempre il nodo delle cessioni. Senza le quali la disponibilità economica per un'operazione di questo tipo rimane complessa. Daniele Rugani sembra aver preso definitivamente la via della Francia: è ad un passo la chiusura dell'accordo col Rennes. Invece Douglas Costa, il vero tesoretto di mercato in caso di partenza, resta in stand-by. La destinazione United, gradita al giocatore, si complica: i Red Devils starebbero chiudendo per Dembelé del Barcellona, e non possono permettersi di ingaggiare anche il brasiliano. Il quale rischia di essere svenduto last minute, come evidenziato dal Corriere dello Sport, pur di finanziare il colpo Chiesa.
In casa Fiorentina si teme seriamente che stasera potrebbe essere l'ultima di Chiesa con la maglia viola. Le resistenze del Presidente Commisso sembrano in effetti essersi indebolite. Anche la volontà del giocatore ha avuto il suo peso nella vicenda. La società bianconera ha in mente una strategia ben precisa per arrivare all'esterno italiano: un prestito con riscatto futuro. Un affare sulla falsariga di quello chiuso con l'Atletico per Morata. La Gazzetta dello Sport entra nel dettaglio, sottolineando come la disponibilità a spalmare il pagamento in 4 anni permetta alle parti di lavorare su varie opzioni. La Juve offrirebbe 10 milioni di prestito in prima battuta, e altri 10 nella stagione successiva. L'intenzione è di legare il riscatto ad altri 35 milioni più 5 di bonus. Per la dirigenza viola sarebbe più gradita una formula che porti all’obbligo del riscatto dopo una serie di obiettivi: ma tutto entro il 2022. Le rispettive esigenze potrebbero dunque facilmente trovare un punto d'incontro proprio nelle ultime ore di mercato.
