SOULE FROSINONE JUVENTUS- Un talento cristallino, cresciuto ed emerso durante il percorso nelle giovanili della Juventus. Poi il salto tra i grandi, il primo gol in Serie A, ma anche la panchina. Quasi necessaria alla Juve, stracolma di campioni. Poi la decisione: Matias Soulè vola a Frosinone a farsi le ossa, da protagonista. E, nella prima parte di questa stagione 2023/24, ecco che si sta mostrando pronto a riprendersi un futuro alla Continassa.
Classe 2003, centrocampista offensivo argentino. 182 cm per 72 chili al servizio di una tecnica sopraffina.
Parliamo di Matias Soulè, giovane bianconero che si sta guadagnano un ruolo importante nella Serie A 2023/24 del Frosinone, squadra in cui si è trasferito in prestito.
Ha lasciato la Continassa non per non avere le capacità necessarie a rimanerci, al contrario. La nuova vita con i ragazzi di Di Francesco è la miglior palestra possibile per riprendersi, in un futuro, la Vecchia Signora. Che avrebbe un disperato bisogno di un trequartista in grado di unire i reparti e iniettare idee fresche alla rosa bianconera.
Nella stagione in corso 23 presenze, 10 gol e 2 assist. Ma, soprattutto, tante prestazioni importanti, solide e concrete.
Nei movimenti ricorda un grande 10 della Juventus: il rimpianto (o il criticato) Paulo Dybala. Caro Matias, con il caso Pogba la maglia più bella della squadra potrebbe essere presto senza padrone...
Il prestito al Frosinone si conclude a giugno e, dal quel momento, il futuro sembra incerto. Al suo ritorno sembra pronto ad attenderlo un rinnovo da un milione a stagione fino al 2028. Poi le cose si fanno più nebulose. La Juventus potrebbe decidere di investire su di lui e tenerselo a Torino oppure potrebbe decidere di accettare le eventuali offerte inglesi che potrebbero arrivare e decidere di fare cassa con il suo cartellino.
Martino Cardani