CONFERENZA BARONI JUVENTUS VERONA - Queste le parole di Marco Baroni rilasciate al termine della sfida di Serie A tra Juventus e Verona in conferenza stampa e nell’intervista ai microfoni di DAZN e Sky Sport.
“Nel primo tempo molto bene, abbiamo avuto le giuste distanze. Nel secondo tempo siamo calati e abbiamo portato meno missione. Loro hanno spinto, poi hanno fisicità. Peccato prendere gol sull’ultima palla, si doveva portare pressione prima e invece siamo stati poco reattivi nell’uscire fuori e abbiamo preso questo cross. I ragazzi hanno lavorato con dedizione e compattezza, quando giochi queste partite contro una squadra così… Ci sono cose buone e tanto lavoro da fare”.
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"La Juventus aveva una partita che non voleva farsi sfuggire, la prestazione della squadra è stata molto buona per questo motivo. Han fatto una partita vera, noi siamo stati bravi. Nel primo tempo la squadra mi è piaciuta molto, possiamo migliorare, non dobbiamo buttare via punti. Dispiace perché nel secondo tempo non siamo più andati addosso come si poteva, abbiamo pensato a scendere, ad essere più conservativi. Contro queste squadre devi stare lontano dall’area, basta vedere l’ultima palla che è dolorosa perché la partita è finita. Siamo stati tardivi ad andare su quella palla, non è tanto il cross ma dovevamo difendere fuori. Peccato, ma ho visto delle cose buone. Questa è la strada, sapevamo sarebbe stata dura. Oggi la squadra aveva voglia di non prendere gol".
“Hanno fatto bene finchè hanno avuto le energie. Milan ha un problemino, Federico era alla prima partita da 90 minuti e ha pagato un po’. Però mi sono piaciuti, molte volte abbiamo portato su la palla con il fraseggio. Loro sono bravi a dare punti di riferimento, poi dobbiamo lavorare meglio sull’attacco della profondità”.
“La squadra ha solidità e compattezza, lo ha dimostrato. Serve di più davanti, cerchiamo delle soluzioni. In questo momento abbiamo rimesso Milan che non stava benissimo, oggi ha dato un apporto importante. Ora cerchiamo di dare continuità. C’è da lavorare e questo non ci spaventa. Oggi la prestazione c’è stata, sicuramente qualcosa di più possiamo fare”.
"Dispiace per i ragazzi, peccato perché sarebbe bastato alzarsi un po’ e portare pressione. C’era da uscire fuori forte, non abbiamo difeso bene, ma la prestazione attenta, compatta. Abbiamo fatto un buon primo tempo, poi abbiamo pagato un po’. Hanno fatto più falli loro di noi e non deve succedere, dobbiamo essere aggressivi e non dobbiamo perdere questa caratteristica. Per loro era una partita importante, si vede e l’hanno espressa al meglio. Noi bene al primo tempo, a fine partita potevamo portare pressione più alta".
“La Juve poteva fare il gol prima. Dispiace, io porto d’esempio che è stata persa una Coppa dei Campioni per una rimessa. Questo ti fa capire che in quelle situazioni potevamo fare una miglior gestione. In quella palla devi solo alzarti. Ho finito la voce dicendo di stare alti, di uscire forti sulle pression”.
“Sono stati forzati alcuni cambi, Terracciano e Doig mi han chiesto il cambio. Faraoni era andato in sofferenza, aveva spinto. Sono stati più cambi di necessità. Avevo bisogno di rimanere aggressivi, non tanto di difendersi. Sapevo che non dovevamo portare la palla dentro l’area”.
“Alcune gare siamo andati a uomo, oggi per la fisicità, la forza che loro hanno, era difficile nei duelli a tutto campo. Oggi la squadra è stata nelle distanze, abbiamo sempre gestito i loro esterni, le soluzioni che avevano come quinto, mezz’ala, punta. Mi è piaciuta la squadra nella distanza, con le punte dobbiamo penetrare i quinti. L’alternative sulle fasce te la devono dare loro. Djuric e Bonazzoli han già giocato insieme, si sentono, si mettono in connessione tra loro, mi son piaciuti. La strada è questa, dobbiamo migliorare la capacità di andare sugli esterni e sull’attacco alla porta”.