Linda Sembrant: "Giocare in un club come la Juventus è molto speciale"

17 Novembre 2023
- di
Redazione JN
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Linda Sembrant intervista esclusiva Juventus Women
Tempo di lettura: 2 minuti

LINDA SEMBRANT INTERVISTA JUVENTUS WOMEN - Il 17 novembre si è tenuta la conferenza stampa che annuncia l’assegnazione dei Golden Boy 2023. Presso la Sala Trasparenza del Grattacielo della Regione Piemonte Jude Bellingham si è aggiudicato il Golden Boy Absolute Best; Giorgio Scalvini l’Italian Golden Boy e Cristiano Giuntoli Greatest Challenge Award. Alla conferenza stampa presente anche Linda Sembrant, difensore della Juventus Women che al termine dell’evento ha concesso un’intervista esclusiva ai microfoni di JuNews.it e Radio Sportiva. Ecco le sue parole. 

Juventus Women, l’intervista a Linda Sembrant

“Giocare in un club come la Juventus e nella Serie A Femminile è molto speciale. Mi ricordo che quando sono arrivata ho sentito subito di fare parte di una società con una grande storia ed è stato un grande orgoglio. Lo scorso anno ho fatto più di 100 partite e mi sento veramente bene e felice di essere qua. Il calcio italiano è cresciuto negli ultimi anni. Dal mio arrivo è un altro livello”.

Cosa manca ancora all’Italia per fare un passo in avanti?

“È solo questione di tempo. Aiuta il fatto che anche la Nazionale italiana sta facendo bene e stanno crescendo molte giocatrici capaci di far bene che arrivano da fuori. Vedo la Serie A Femminile molto più forte di prima, in altri Paesi ci sono campionati un po’ più forti, ma siamo sulla buona strada. Penso che continui a crescere sempre grazie anche a molte società che stanno investendo sempre più nella propria squadra”. 

La rivalità con la Roma

“Sì fa bene al calcio. Rende il campionato molto interessante con più squadre top molto forti. Questo spinge altre società a crescere. La Juventus è stata una delle prime società che ha fatto vedere la strada che poi le altre hanno seguito. Insieme si può far crescere la Serie A”. 

La figura della donna nel calcio

“Anche in questo campo da 10 anni fa le cose sono cambiate tantissimo, ma c’è ancora tanto lavoro da fare. Però è importante continuare su questa strada. Penso che questa crescita del calcio femminile continuerà”.

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