AGNELLI JUVENTUS CONFERENZA STAMPA - A margine dell'Assemblea degli azionisti, il Presidente bianconero Andrea Agnelli ha parlato in conferenza stampa. Tanti gli argomenti trattati: dalle variazioni nell'organigramma al rapporto con l'ex tecnico Maurizio Sarri fino al principio di polemica emerso contro i nemici della Vecchia Signora. Ecco le parole di Agnelli.
"Per quanto riguarda l’aspetto sportivo non posso che ringraziare Pavel Nedved, Fabio Paratici e Federico Cherubini: il nono Scudetto consecutivo è un traguardo che non ha trovato il giusto riconoscimento, anche per le condizioni straordinarie in cui è maturato. Abbiamo messo le basi per una robustezza finanziaria che non ci saremmo aspettati di dover utilizzare, per i motivi ben noti. Fuori dal campo, i nostri risultati prima dell'emergenza erano al passo con il piano a medio termine. Per esempio, i ricavi da sponsorizzazioni sono cresciuti di 20 milioni, per raggiungere un totale di 130, superando i ricavi da diritti televisivi domestici. Inoltre, il marchio della Juventus è diventato su Instagram il primo brand italiano, ed è un segno della nostra dimensione e del lavoro che abbiamo davanti a noi. Gli obiettivi sono continuare a crescere, perfezionare le anime organizzative, nonché una maggiore agilità operativa. Per rendere l'ambiente fertile all'emergere di giovani talenti, in campo e fuori".
"I riporti principali sono diventati due:l'area Football, affidata a Fabio Paratici, e l'area Business, affidata a Stefano Bertola. Giorgio Ricci continuerà a ricoprire la carica di Chief Revenue Officer, Federico Cherubini assumerà la carica di Football Director".
"Il Covid 19 ci impone grandi responsabilità nella società: in Serie A 4000 persone sono sottoposte a screening continuo, ed è qualcosa di estremamente positivo, che comporta un investimento importante. Ringrazio formalmente i Ministri competenti, le Leghe e il Presidente Federale Gravina, che hanno permesso di individuare un protocollo che ci permette di continuare l'attività. A marzo e ad aprile abbiamo fatto un grande lavoro, che ha permesso di portare a termine quasi tutte le leghe nazionali, nonché l'Europa League e la Champions League. L'impatto di questa situazione sul sistema calcio li vedremo con chiarezza fra un ann. Le stime, nella migliore delle ipotesi, prevedono perdite per il sistema calcio per una cifra che va dai 5,2 ai 6,3 miliardi. E poi c'è il valore delle campagne trasferimenti. E' evidente che dopo 20 anni di crescita di sistema, per la prima volta il fatturato del calcio europeo è in decrescita. Le stime portano a ipotizzare la necessità per 360 club di prima divisione di un aumento di capitale nei prossimi mesi per circa 6 miliardi".
"Di Maurizio Sarri ho un ottimo ricordo come persona. Ho scoperto una persona colta, con diversi interessi oltre al calcio che vive in maniera coinvolgente e sono estremamente felice che abbia vinto questo scudetto con noi. Spesso mi è capitato di parlare dell’alchimia che si deve formare all’interno dello spogliatoio, a mio avviso con Maurizio questa alchimia non si è formata. Io stesso ho indicato che fosse lui a portare la coppa dello scudetto al museo e verrà ricordato come uno degli allenatori vincente della Juventus".
"Ho la sensazione, in queste prime settimane di Pirlo, che il mondo che ci circonda non veda l'ora di giudicare un paio di sconfitte. Quell' che è mancato a Pirlo è l'assenza del precampionato. Io, Pavel, Fabio, Federico dovremo essere bravi ad accompagnare questo percorso di Pirlo. Io ho la sensazione che tutto il mondo aspetti che centriamo il primo ostacolo per colpire tutto il mondo Juventus. E' la prima volta che vedo uno staff tecnico moderno, ognuno si muove con la massima consapevolezza del proprio ruolo. All'interno del paniere si possono sviluppare opportunità che al momento non ci sono. I grandi brand quando si arriverà lì potranno trarre beneficio, ma a brevissimo termine bisogna essere duro. L'accerchiamento? Questa è un'abitudine per il tifoso juventino. La decisione del Giudice Sportivo? Questa è una vicenda dove noi siamo collaterali. Questo è qualcosa tra il Napoli e gli organi di giustizia, è qualcosa che non ci tocca".