ALLEGRI SALERNITANA JUVENTUS - Ecco le parole dell'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ai microfoni di DAZN, Sky e in conferenza nel post partita della gara contro la Salernitana, dalla sua Juventus.
"Siamo realisti, abbiamo una squadra davanti che è l’inter che sta facendo un campionato importante. Oggi era una partita importante per mantenere la distanza dal quinto posto. Ora inizia il girone di ritorno e mancano 19 partite e avere 5 partite di vantaggio sono già tante. Giovedì abbiamo anche il turno infrasettimanale di coppa contro il Frosinone e vogliamo passare il turno".
"In questo momento stiamo bene anche fisicamente e siamo cresciuti a gestire i momenti di difficoltà. La Salernitana ha giocato un’ottima partita e noi nel complesso abbiamo giocato un buon primo tempo. Avevamo avuto delle buone traiettorie ma se pedi l’attimo. Nel complesso abbiamo fatto una buona partita. Non va bene però prendere questi gol, come a Frosinone e la stessa Salernitana, siamo meno sicuri difensivamente e la sensazione è che appena arriva un pallone in area possiamo subire gol. Torneremo a lavorare su questa cosa".
"Ultimamente attacchiamo meglio la porta e facciamo cose molto semplici. Siamo peggiorati un po’ però nella fase difensiva".
"Oggi una vittoria importante e i ragazzi stanno lavorando bene. Dobbiamo anche vedere i lati negativi. Noi un mese fa, non è per i gol, ma qualche volta si ha la sensazione che siamo vulnerabili e quei momenti vanno subito cancellati".
"Dobbiamo sfruttarla ancora meglio con queste giocate verticali e sull’appoggio , perchè ora è in fiducia e sta meglio, lavor tutti i giorni per migliorare le situazuoni tecniche. Ora è anche più pulito tecnicamente e ha tutto il tempo per migliorare"
"Migliorare? Non lo so, 46 punti sono tanti, ci vuole un passo per volta. Ci godiamo la vittoria e un girone di andata meraviglioso, pra affrontiamo la Coppa Italia e il Frosinone che è una squadra che non smette mai di giocare. La Coppa Italia rimane un obiettivo".
"Noi dobbiamo cercare sempre di migliorare, ma il girone di ritorno è ancora più difficile. Migliorare quello di andata è davvero difficile e credo sia successo in pochi casi".
"Ho sempre detto che il Var è una roba soggettiva, negli ultimi anni l’ho detto sempre. Il Var è soggettivo, punto. Bisogna accettarlo cosi com’è, l’importante è non farlo passare come oggettivo. Perchè l’oggettività nel tennis, c’è la pallina che picchia fuori dalla riga o dentro la riga, quella è l’oggettività in italiano. La soggettività è un’altra roba, sono i falli e altre cose. Inutile stare li a discutere non ha senso. Noi facciamo il nostro lavoro, c’è un commissione arbtri che valuterà il lavoro che fanno, non è una polemica. Noi dobbiamo accettarlo perchè gli errore fanno parte del gioco e dobbiamo fare più punti possibili.