Le PAGELLE di Juventus-Frosinone 4-0: serata di gala per i bianconeri, super Milik

12 Gennaio 2024
- di
Redazione JN
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Milik con il pallone dopo la tripletta
Tempo di lettura: 2 minuti

JUVENTUS FROSINONE PAGELLE COPPA ITALIA- La Juventus strapazza il Frosinone con una prestazione maiuscola e avanza alla semifinale della Coppa Italia 2023/24. 4-0 per la squadra di Massimiliano Allegri, alla 400esima panchina in bianconero. Ecco i voti della Vecchia signora nelle pagelle di Martino Cardani.

I voti della Juventus contro il Frosinone nelle pagelle della redazione di Junews.it

PERIN, 6.5 - Non viene chiamato in causa molto spesso ma, quando accade, risponde presente. Bene un paio di interventi tra i pali e un paio di uscite non banali. ATTENTO.
BREMER, 7 - Nelle fasi iniziali della partita, quando il Frosinone prova a stare in partita, è insuperabile. In marcatura e in copertura non sbaglia un intervento, trasformando la serata degli avanti del Frosinone in un incubo. INSUPERABILE.
DANILO, 6.5 - Con la Juventus che chiude la partita già nel primo tempo, si prende una serata di tranquillità. Svolte il compito difensivo senza andare mai in affanno, ma anche senza strafare. TRANQUILLO.
GATTI, 6.5 - Altra buona prestazione dell'arcigno difensore centrale di Allegri, che si avvale della licenza di offendere. Si vede spesso fare incursioni piratesche verso l'area del Frosinone. Questa sera rimaste senza fortuna. ARREMBANTE.
WEAH, 6.5 - Continua a crescere e a convincere sempre di più. Il Frosinone soffre la sua velocità e la sua tecnica e lui ne approfitta, seminando il panico sulla fascia destra. Serve buone palloni ai compagni, ha buone idee ed è in buona serata. PROPOSITIVO.
(CAMBIASO, 6 - Entra a risultato acquisito, mette chilometri utili nelle gambe).
MIRETTI, 7 - Buona partita del centrocampista bianconero, che si guadagna il rigore che sblocca il match. Buon tempo negli inserimenti, buoni i passaggi e la creazione di gioco. Bene anche in fase di conclusione. BRAVO.
(Iling-Jr., 6 - Serata non difficile per i subentranti, che non hanno neanche bisogno di accelerare per portare a casa il risultato. Gioca ordinato e tranquillo).
LOCATELLI, 7 - Buonissima la partita del regista della Juventus, che corre e pressa, difende e attacca, gestendo e dominando a centrocampo. METRONOMO.
(NICOLUSSI, 6.5 - Entra con personalità, mettendo qualche pallone interessante da piazzato e calciando in porta con personalità).
MCKENNIE, 7.5 - Continua il momento magico nella sua magica stagione della rinascita. Due assist, sopraffini per delicatezza del piede e del tocco. Tanta quantità, tanta qualità. Sempre più importantissimo nello scacchiere bianconero. DETERMINANTE.
KOSTIC, 6 - Dopo qualche prestazione in difficoltà, torna a esprimersi a buoni livelli. Bravo sulla fascia, soprattutto in fase di inserimento. Ancora da rivedere la precisione, che era stata la sua arma migliore nei primi tempi a Torino. IN CRESCITA.
YILDIZ, 7.5 - Ancora a segno, ancora più che positivo. Gioca da veterano, nonostante sia giovanissimo. Appare come un giocatore già pronto, esperto. Ha cambiato il volto dei bianconeri con entusiasmo, sfrontatezza e libertà di pensiero. ISPIRANTE.
(NONGE, S.V.).
MILIK, 9 - Tre gol. Per ritrovarsi, per scacciare i fantasmi di una rete che non riusciva più ad arrivare. Il gol del 2-0 è la fotografia di quanto Milik tenga alla Juventus: inizia l'azione, corre in area, insacca. Nessuno si era dimenticato che fosse un bravissimo attaccante, ora l'ha ricordato a tutti. BENTORNATO.
(VLAHOVIC, 6 - Si gode una serata di tranquillità, regalando la standing ovation al compagno Milik).

ALLEGRI, 400. Non un voto, ma le panchine con la Juventus. Davanti a questo numero e al 4-0 in casa, ogni pagella sarebbe superflua. Piaccia o non piaccia, la sua Juventus sta cambiando e divertendo e lui è un mostro sacro del club.

Martino Cardani

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