ALLEGRI JUVENTUS SASSUOLO CONFERENZA - Ecco la conferenza stampa dell'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri in vista della gara di domani sera, 16 gennaio, contro il Sassuolo in scena alle 20.45 all'Allianz Stadium.
"Il gruppo ha lavorato bene come sempre, sappiamo che domani è importante. Contro il Sassuolo è stata una brutta serata l’ultima volta, dove prendemmo 4 gol. Hanno una squadra con grandi qualità tecniche nei singoli e ha buon collettivo. Domani sono importanti i 3 punti. Domani serve una partita importante a livello tattico, dobbiamo concedere poco perchè loro sono pericolosi e serve entusiasmo che ci è dato dai risultati".
"Devo valutare… Yildiz sta facendo bene, Milik stanno facendo bene e sta bene Vlahovic. Ora dopo un po’ di assenza recuperiamo Chiesa. Stamattina ha fatto gli esami di risonanza Kean ed è tutto appposto e ora comincia un percorso di riatletizzazione e speriamo di riaverlo presto a disposizione".
"O Cambiaso mezz’ala… Rabiot sta bene, ha recuperato anche Chiesa che sarà a disposizione. Come successo a Salerno e in altre partite domani la panchina sarà determinante. Domani vedrò se far scendere dal primo minuto Rabiot. Poi farò valutazioni dietro perchè Gatti e Mckennie sono squalificati".
"No in questo momento, abbiamo un equilibrio di squadra e sopratutto abbiamo dei cambi, più avanti vediamo magari sarà possibile. Senno torniamo a essere una squadra ballerina, ora siamo nel girone di ritorno i punti bisogna farli e poi non abbiamo tempo per recuperare. Il girone di ritorno è più difficile di quello di andata".
"Abbiamo parlato con i ragazzi ma non della partita dell’Inter, sappiamo che domani è una partita importante e sappiamo che ci sono ancora tanti punti per la qualificazione in Champions e allenarci a pensare un passo alla volta dei prossimi impegni. Domani c'è il Sassuolo e poi penseremo al Lecce. Andare troppo in là con i risultati, facendo i conti viene fuori casino. Pensiamo a domani, che è la cosa più difficile anche perché all’andata abbiamo preso un bello schiaffo".
"Sta crescendo e ha ampi margini di miglioramento anche perchè è stato un mese e mezzo fermo e arriva da un campionato diverso e ha ricevuto più nozioni sulla fase difensiva perchè il campionato italiano è diverso".
"La squadra è cresciuta nella consapevolezza e nei giocatori singoli sia a livello fisico e tecnico. Però bisogna andare molto con i piedi di piombo, perchè il calcio vive di equilibri sottili che basta una cosa per scivolare. Dobbiamo mantenere l’entusiasmo, che c’è anche nei tifosi e nell’ambiente, ma dobbiamo stare attenti a non aver euforia perché a volte ti porta a sbagliare. Più avanti si va e più i rischia di sbagliare aumentano. Dobbiamo rimanere determinati e concentrati sulla partita di domani".
"Non è questione di aver riconquistato il tifo. Credo che stiamo facendo un bel lavoro e il merito è dei ragazzi stanno facendo bene, vanno in campo e vincono le partite. Noi tutti che siamo intorno a partire da me fino al magazziniere alla Continassa siamo importanti e cerchiamo di dare il meglio di noi stessi e di far scendere in campo i ragazzi al meglio".
"Le differenze sono due: l’Inter non da ora ma ha una squadra costruita per vincere lo scudetto, la Juve ha iniziato invece un percorso diverso. Non dobbiamo metterci in testa l’ossessione di vincere lo Scudetto, ma dobbiamo fare il massimo di quello che possiamo fare. Sopratutto vedere come crescono i ragazzi. La Juventus con questa squadra per i prossimi 5 anni ha un futuro importante".
"Il dubbio è Rugani-Alex Sandro, perchè Gatti è squalificato".