SPEZIA JUVENTUS ITALIANO CONFERENZA STAMPA - Vincenzo Italiano, il tecnico dello Spezia, può assolutamente ritenersi soddisfatto della prestazione dei suoi. La sua squadra ha tenuto testa alla Juve per gran parte del match. Poi, come sottolineato dallo stesso allenatore spezzino in conferenza stampa, è entrato l'alieno, al secolo Cristiano Ronaldo, e la partita è inevitabilmente cambiata. Ecco le parole di Italiano, che si è molto soffermato anche sulla condizione della Juventus vista in campo, dopo il match del Dino Manuzzi di Cesena.
"Ai miei tempi quando giocavi con la Juve forse toccavi due-tre palloni, e invece devo fare i complimenti ai miei: abbiamo creato, e fino al 65' eravamo in partita. Fino al secondo gol loro, felicissimo di come hanno affrontato la gara i ragazzi, sono andati a prendere la Juve alta. Ci siamo comportati benissimo, poi conoscete tutti i valori e la loro possibilità di mettere campioni dentro. Nulla da dire, per me ci siamo comportati bene: possiamo ancora migliorare e crescere".
"Ad oggi hanno ottenuto meno di quanto potevano, a volte sono stati sfortunati. Sapevo che se gli lasci campo ti mettono in difficoltà e quando abbiamo mollato si è visto. Poi Ronaldo doveva rientrare proprio oggi, eh! Questa è la Juve. Sono convinto che sono in costruzione, e se lo sono loro figuriamoci noi con tutti i nuovi che abbiamo e il lavoro che c'è da fare. Crediamoci perché per me la strada è giusta".
"Succede di non sapere chi mandare in campo, chi convocare. Ma ci dobbiamo adeguare, purtroppo il contesto è questo e noi giochiamo tra l'altro quasi ogni partita fuori casa. C'è da convivere con le difficoltà, ma mi sembra di vedere un torneo dove comunque si cerca di segnare".