BONUCCI JUVENTUS RECORD - 400 partite (da titolare, in Serie A) e non sentirle. Leonardo Bonucci, uno dei leader storici della Juventus di ieri e di quella odierna, taglia oggi questo importante traguardo, entrando a far parte di un élite ristretta. Di cui fanno parte, rimanendo in àmbito bianconero, anche Gigi Buffon e Giorgio Chiellini. Forse in pochi, fino a qualche anno fa, avrebbero potuto immaginare che il difensore originario di Viterbo sarebbe stato in grado di entrare a pieno titolo nella storia del club. Fosse non altro per le sirene inglesi - leggi Manchester City, ndr - che a più riprese hanno tentato di interrompere una storia d'amore con la Juve che comunque ha avuto lo stesso il suo stop. Il passaggio al Milan, nella stagione 2017-18, sembrava aver posto la parola fine. Quel diverbio con Alllegri, citato anche da Chiellini nella sua autobiografia, aveva tolto alla Juve uno dei suoi alfieri. Ma certi amori, come diceva qualcuno, non finiscono. Pur facendo dei giri immensi, poi ritornano.
Bonucci tornò ala Juve dopo appena un anno. In punta di piedi, con i dovuti chiarimenti chiesti dai tifosi, ma col carisma di sempre: è bastato poco per riprendersi la leadership del reparto arretrato. Oggi Bonucci, nelle evoluzioni tattiche di Mister Pirlo, agisce da centrale di destra nella difesa a tre. Problemi? Tutt'altro, anzi. Secondo una statistica citata dalla Rosea infatti, Leo è tra i primi 10 giocatori in Serie A e soprattutto il primo in Champions con 13 passaggi chiave a partita, tantissimi. Nel conteggio si includono le verticalizzazioni (o i cambi di gioco) che smarcano un compagno superando una linea di difesa. In sostanza sono i passaggi decisivi, quelli che creano superiorità portando un reale vantaggio allo sviluppo dell’azione. Le qualità di Bonucci in fase di impostazione furono già notate e sfruttate da Allegri prima e da Sarri poi. Ora, con Pirlo, tale caratteristica sembra essere stata sublimata. La Juve si gode insomma il suo playmaker difensivo, Bonucci si gode il primato delle 400 in A da titolare. Niente male per un matrimonio che sembrava finito...
