COMPLEANNO DEL PIERO - Alessandro Del Piero, i tifosi della Juventus e non solo, è tante cose. È una maglia numero 10 che per diciannove anni ha visto sempre e solo lo stesso cognome stampato a fuoco sulle spalle, è una linguaccia tirata fuori dopo quasi ogni gol segnato, è una fascia di capitano che nessuno si sarebbe stancato di vedere sul braccio di colui che col tempo è diventata una leggenda del calcio mondiale.
Ma Alex Del Piero è stato, ed è ancora, una spalla su cui i tifosi bianconeri hanno sempre potuto poggiare le loro teste per sentirsi al sicuro quando le cose andavano male: "Tranquilli, ora ci pensa Del Piero", una frase che chissà quante volta sarà stata detta e che poi si è avverata. Del Piero è anche Pinturicchio, noto pittore perugino, come lo aveva soprannominato Gianni Agnelli per dare un senso alle favolose pennellate di Alex su calcio piazzato ma non solo. Sì, perché in campo era un artista che dipingeva traiettorie che altri potevano solo immaginare. E quelle pennellate meritevoli quantomeno della Galleria degli Uffizi, sono diventate anche un modo di dire: "Un tiro alla Del Piero", un tiro a giro che era una sentenza per tutti i portieri.
E oggi Alessandro Del Piero compie 49 anni, diciannove dei quali con addosso i colori della Juventus. Un compleanno che, seppur non più come personalità presente nell'attuale mondo juventino, resterà per sempre e inevitabilmente a tinte bianconere. Perché 705 partite e 289 reti realizzate con la maglia della Vecchia Signora non passeranno mai in secondo piano. Nel mezzo sette scudetti più uno revocato, una Champions League, una Coppa intercontinentale, una Supercoppa europea, quattro Supercoppe italiane e una Coppa Italia, a cui c'è da aggiungere anche il Mondiale vinto in Germania con la Nazionale Italiana che lo ha definitivamente incastonato nella Walk of Fame del calcio. Tanti auguri, Alex; bianconero a vita!
Emanuele Catone