CONFERENZA STAMPA ALLEGRI JUVENTUS ATALANTA VIGILIA- Massimiliano Allegri ha parlato nella conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Atalanta. Ecco le parole del tecnico bianconero.
"Quando arrivi a questo punto del campionato ogni partita è importante, domani giochiamo con una squadra che lotta per i primi quattro posti quindi ha un valore ancora maggiore. Dobbiamo essere bravi ha fare una buona prestazione e portare il risultato a casa".
"Non sono preoccupato dei risultati, sono amareggiato per i punti persi per strada, siamo nel finale di stagione che è ancora lungo ma siamo in linea con gli obbiettivi, lottare per la qualificazione in Champions League senza dimenticare che siamo in semifinale di Coppa Italia".
"Sta bene, ha svolto tutta la seduta con la squadra. Alcaraz è fuori, Vlahovic è squalificato e Rabiot torna la prossima settimana. Abbiamo giocatori giusti per affrontare la partita, la Juventus non batte l'Atalanta in casa da 5 anni".
"Milik farà molto bene, è rientrato Kean e abbiamo 11 partite da giocare. Una partita alla volta, più di una volta non si può giocare. Scontro decisivo per la Champions? No mancano ancora tanti punti, non è decisivo".
"Non può vincere sempre una squadra il campionato. La Juve ha fatto 9 anni straordinari. Adesso c'è stato un cambiamento generazionale, l'età media della squadra si è abbassata. Il percorso è sostenibile per le richieste della società. Importante entrare in Champions tutti gli anni".
"Dipende dalle caratteristiche dei giocatori non tanto dai numeri, abbiamo finito con Chiesa a destra e Yildiz a sinistra, ma dobbiamo ripartire dalla prestazione".
"Dovremmo essere bravi a modificare i modo di affrontarli durante il match. Ci saranno momenti in cui dovremmo andare a pressarli alti altri in cui dobbiamo lavorare bene sotto palla".
"Yildiz sta meglio, ora deve trovare continuità le sue caratteristiche sono chiare a tutti. ER' stato eloggiato e messo su un piedistallo forse troppo ma ha caratteristiche uniche".
"Non mi interessa, ora l'importate è centrare gli obiettivi della stagione. Tutto il resto è secondario, testa all'Atalanta".
"Difficile fare risultato se ogni partita prendi due gol, le prestazioni con Verona e Frosinone mi hanno preoccupato particolarmente in quanto sembrava potessimo prendere gol in qualsiasi occasione. A Napoli non è successo vedremo domani".