INTERVISTA BRAGHIN JUVENTUS WOMEN FIORENTINA- Il direttore della Juventus Women Stefano Braghin ha rilasciato un'intervista nel post-partita di Juventus Women-Fiorentina, semifinale di ritorno della Coppa Italia Femminile 2024. Ecco le sue parole, dopo l'eliminazione delle ragazze bianconere.
"Volevo prima di tutto fare i complimenti ai nostri tifosi che ci hanno supportato per tutta la partita. Dare tutto questo supporto ad una squadra che perde va sottolineato. Volevo fare i complimenti a Schroffenegger, portiere della Fiorentina, che ha fatto una delle migliori partite che io abbia visto nel calcio femminile da un portiere. Abbiamo giocato 20 minuti brutti, con molti errori individuali ed uno spirito che era la continuazione della gara di Firenze. Negli ultimi 70 minuti ho visto tanta volontà e voglia di difendere la maglia che indossano e non lo vedevo da tempo, forse siamo stati confusionari, ma penso che dal 2-0 in poi si sia visto, nelle difficoltà, uno spirito che non vedevo da molto tempo. La squadra ha provato a ribaltare una gara in una situazione difficile.
"Per quanto riguarda gli stimoli, alla Juventus bisogna averli sempre. C’è un secondo posto da difendere e consolidare per la Champions League. Dobbiamo avvicinarsi al Group stage, perchè per noi è importante. Oggi è sfumata la Coppa Italia, ma è frutto di un discorso più lungo. Vogliamo il secondo posto per partire da un posto più semplice per la Champions".
"Sbagliamo tutti, spessissimo. Io, le calciatrici, gli arbitri. Siamo l’unico campionato professionistico senza osservatori arbitrali durante le gare. Gli errori li facciamo tutti. Speriamo che anche queste partite vengano monitorate dagli organi arbitrali".
"Una società come la Juventus non esonera l'allenatore da tempo immemore, se si arriva ad una scelta così è una situazione difficile. È stata la conseguenza di una situazione che era difficile e che non potevamo risolvere in due giorni e mezzo con due allenamenti, una rifinitura e un viaggio a Biella. Non sono sorpreso dall’eliminazione di oggi. Se penso ad andata e ritorno oggi vedo una prestazione diversa. Un calcio piazzato, un rigore ed un gol in fuorigioco, è anche facile".
Il rapporto con mister Zeppella?
"Gli ho fatto l’in bocca al lupo. Si è messo a disposizione in un momento difficilissimo. Nei tempi difficili i pullman si svuotano e lui è rimasto a bordo, per questo merita il supporto di tutti. Abbiamo vinto tanto insieme e ci capiamo senza dircelo. L’ho ringraziato perché non era da tutti prendersi questa responsabilità in un momento cosi difficile per la Juve".