SERIE A STIPENDI - La sosta del campionato di Serie A non ferma il calcio a livello istituzionale. Il Consiglio Federale tenutosi ieri ha infatti ufficializzato un'importante decisione: il termine per il pagamento degli stipendi dalle società ai propri tesserati è stato spostato dal 16 novembre al 1 dicembre. Una dilazione che forse potrà venire incontro a quei club che contavano già di reperire le risorse per gli emolumenti nel giro di pochi giorni. Ma che realisticamente non aiuta chi si trova in seria difficoltà con una corresponsione prevista dalla legge.
Il quotidiaoìno La Repubblica oggi in edicola svela uno scenario a dir poco inquietante. Sarebbero infatti almeno 15 - su 20, ndr - i club di A che avrebbero delle difficoltà ad onorare gli ingaggi. Dal punto di vista sportivo, un mancato pagamento degli stipendi di novembre andrebbe a creare molti problemi, visto che sono previsti punti di penalizzazione. Questi si quantificherebbero in 2 per gli stipendi netti e 2 per i contributi. Se fosse confermata la linea dura su questo tema, il campionato verrebbe falsato a causa di inadempienze economiche, che avrebbero il loro effetto direttamente sui risultati ottenuti sul campo. Una bella grana per (quasi) tutti...