CAPELLO INTERVISTA ALLEGRI JUVENTUS - Ha parlato in una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport Fabio Capello. L'ex allenatore, oggi opinionista, ha parlato del momento della Juventus e delle polemiche attorno a Max Allegri .
"La differenza tra la Juventus che teneva testa all’Inter e questa che ha una media-punti da retrocessione, sono i gol presi. Non è che più attaccanti schieri e più gol realizzi. Questi sono i problemi veri: i gol subiti e la poca qualità. Non il tridente. Allegri non ha mica Mbappé o Vinicius in avanti per schierare tre punte…".
"Sul fatto che Chiesa sia più pericoloso partendo dalla fascia, non ci sono dubbi. Federico vive di dribbling, velocità, strappi e quando inizia largo è avvantaggiato. Al centro, invece, è più marcabile. Però che giocatori ha Allegri per costruire un eventuale tridente con Chiesa e Vlahovic? Yildiz è un talento, ma è agli inizi. Kean è appena rientrato dall’infortunio. Forse l’unico che potrebbe giocare dalla parte opposta a Chiesa, è Cambiaso. Ma se Allegri insiste con il 3-5-2 è perché pensa di avere più equilibrio e garanzie: nessun allenatore si fa del male da solo".
"La squadra di Inzaghi e quella di Pioli creano molte più occasioni per gli attaccanti rispetto alla Juventus. E sapete perché? Perché i nerazzurri hanno un centrocampo con tanta qualità. E il Milan a sinistra, grazie a Theo e Leao, può inventarsi di tutto nell’arco dei 90 minuti. L’uomo che più fa la differenza nella Juventus è Rabiot. E non è un caso che il periodo di crisi dei bianconeri sia coinciso con qualche acciacco e infortunio del francese".