RABIOT - Anche in Francia si sono riaccorti del talento di Adrien Rabiot. L'arrivo alla Juventus con le prime prestazione non troppo convicenti erano costate anche la nazionale all'ex centrocampista del Psg. Non veniva convocato da oltre due anni ma ieri sera nella partita valsa la qualificazione alla Final Four di Nations League a spese del Portogallo campione uscente di un certo Cristiano Ronaldo ha fatto ricredere i suoi detrattori.
Rabiot a fine partita ha parlato a RTL, dividendo subito i merito con il club bianconero e con chi ha creduto in lui. Dal gol (inutile ma bello) segnato contro il Milan la sua carriera è ripartita negli ultimi mesi, come ha evidenziato. "Ho aspettato il mio momento con pazienza. Da quando sono alla Juventus mi sento un giocatore diverso, una persona diversa. Questo trasferimento mi ha fatto crescere e si vede anche con la maglia della nazionale. Lascio parlare chi critica, per me non conta questo, io so che giocare per la Francia mi piace molto, lo faccio con piacere e determinazione". Con Pogba c'è grande intesa e chissà che un giorno i due non possano ritrovarsi compagni anche in bianconero, visto che si parla sempre di un possibile ritorno di Paul.
