CAGLIARI - Sale l'attesa per la partita con la Juventus in casa Cagliari. Il pericolo pubblico numero uno per i bianconeri risponde al nome di Joao Pedro. L'attaccante brasiliano nell'ultimo anno si è scoperto goleador, tanto da pensare già anche a come esultare in caso di rete contro la Vecchia Signora. "E' una sorpresa, ma sono convinto che piacerà", ha rivelato in un'intervista concessa a Tuttosport.
Ovviamente Joao Pedro ha parlato anche e soprattutto della Juventus. "Hanno giocatori forti e su questo credo non ci sia nessun dubbio. Poi è una questione di mentalità: loro, nei momenti di difficoltà, sanno essere più forti degli altri. Quando sei abituato a vincere, parti già a tuo vantaggio sulla concorrenza. È sempre bello misurarsi con i migliori, l’ultima volta abbiamo vinto ma la questione scudetto era già chiusa e ora sarà un’altra storia. Sappiamo quanto sia complicato incontrarli a casa loro, però sappiamo pure che, se riesci a fare punti a Torino, è probabile che le tue rivali non ci riescano".
Joao Pedro ha affrontato Pirlo da avversario in campo nel suo primo anno in Italia e ora lo ritrova da allenatore. "Si sapeva da un po’ che aveva intenzione di diventare allenatore e che si stava preparando, quindi non sono sorpreso. Lui era un grandissimo e, come tale, capisce di calcio come pochi. Fa bene al calcio il fatto che personaggi come lui passino dal campo alla panchina, però fa un po’ effetto l’idea che poco tempo fa era ancora in campo con noi. Ho avuto anche l’opportunità di conoscere Andrea: oltre a essere un idolo, è anche una grande persona".