ROMA JUVENTUS PAGELLE SERIE A 2024- Roma Juventus, partita valida per la giornata numero trentacinque della Serie A 2024 è storia. I bianconeri, dopo il vantaggio di Lukaku, pareggiano con Bremer, su assist di Chiesa, il migliore in campo. Ecco i voti dei bianconeri nelle pagelle della redazione.
SZCZESNY, 7- La Roma spinge molto e si fa vedere abbastanza spesso nella sua zona ma, a dirla tutta, non crea tantissime situazioni che necessitano delle parate del polacco. Quando chiamato in causa, comunque, è attento. Vedere intervento finale su Abraham. REATTIVO.
GATTI, 6.5- Non facilissimo gestire le ripartenze di una Roma che non sembra affaticata dalle corse dell'Europa League. Il coriaceo numero 4 dei bianconeri, comunque, si mette in trincea e accetta la battaglia. Una delle sue specialità. SOLDATO.
BREMER, 7.5- Se in difesa c'è qualcosa da rivedere in termine di posizioni o decisione negli interventi (soprattutto nel primo tempo), il gol con cui pareggia il vantaggio della Roma è splendido per scelta di tempo e stacco. Solita importante solidità. Cresce molto nel corso del match e, nella ripresa, compie un paio di interventi decisivi. PROVVIDENZIALE.
DANILO, 6.5- Tantissima buona volontà al servizio del solito, fondamentale carisma. Sbaglia qualcosina in fase difensiva (posizione e marcatura) e in quella di impostazione (qualche passaggio di troppo fuori misura) ma, nel complesso, un buon lavoro. IMPRECISO.
WEAH, 6- Fa alcune cose buone, tra inserimenti e chiusure sulla trequarti bianconera. Poi ,però, sbaglia cose semplici, sia concettualmente che tatticamente. Troppo nervoso. IMPEGNATO.
(KOSTIC, 6.5- Entra bene in campo, con voglia e corsa. I suoi cross sembrano quelli della passata stagione e la Juventus, in effetti, crea parecchie occasioni dal piede dell'11).
RABIOT, 6.5- Gioca una partita generosa, di grande corsa. Come accaduto troppo spesso in stagione manca in fase offensiva, ma un paio di coast-to-coast ricordano il miglior "Cavallo Pazzo". Fondamentale per tenere uniti i reparti in una sfida che ha visto le squadre allungarsi. LOTTATORE.
LOCATELLI, 6- Non parte bene, nel primo tempo. Cresce nella ripresa. Buoni un paio di inserimenti, buono un tentativo che Svilar smanaccia in angolo. In una partita che avrebbe potuto metterlo in difficoltà per i ritmi molto alti, dimostra di poter giocare ad alti livelli. VOLONTEROSO.
MCKENNIE, 6- Partita di buona sostanza e di notevole quantità. Manca un po' sulla trequarti offensiva, di solito una sua caratteristica. Anche grazie alla Roma, che lo costringe a fare la guardia al centrocampo bianconero con una prova di grande intensità. BLOCCATO.
CAMBIASO, 6.5- Tantissima corsa, al servizio di una discreta qualità. Inizia a essere in debito di energie e si nota soprattutto nel secondo tempo. Piace per la voglia che mette sempre in campo. Tra i più positivi nel proporsi in fase di costruzione o di inserimento. PROPOSITIVO.
(ALCARAZ, SV).
CHIESA, 7.5- Quando sta bene dimostra di essere tra i più forti. In assoluto. Imprendibile. Suo l'assist, suo il palo clamoroso che stava per portare avanti la Vecchia Signora con un gol da cineteca. Velocissimo, determinato, tecnico. Partita sublime. FENOMENO.
(KEAN, 6- Sfiora il gol con un bel colpo di testa, ma Svilar non è d'accordo. Corree si mette al servizio dei compagni).
VLAHOVIC, 5.5- Fatica a mettersi in mostra. Una bella conclusione all'inizio del match, poi poco altro. EVANESCENTE.
(MILIK, 6- Si fa vedere più di Vlahovic e di Kean, ma sbaglia un paio di scelte di troppo al momento della conclusione).
ALLEGRI, 6- La Juventus pareggia una partita che, un mese fa, avrebbe perso. La Roma gioca come dovrebbe per mettere in difficoltà i bianconeri: rapida, imprevedibile. La Vecchia Signora accetta il gioco e sa farsi pericolosa, in una partita piacevole per ribaltamenti di fronte. Forse togliere un Chiesa in questa serata è una scelta un po' azzardata.