KHEDIRA - Sami Khedira è tornato a parlare con la ZDF della sua situazione da separato in casa con la Juventus. Anche gurdando la partita con il Benevento in molti hanno pensato che la sua esperienza a centrocampo avrebbe fatto comodo ma ormai è chiaro che non c'è niente da fare. Il centrocampista tedesco non tornerà più in campo con la maglia bianconera, anche se adesso le sue condizioni fisiche una volta tanto non lo impedirebbero. E non si tratta di una scelta tecnica dell'allenatore, come dichiarato appunto dal diretto interessato: "Vorrei giocare, ma la mia situazione attuale non dipende da Pirlo. Non sono arrabbiato con nessuno. Ho avuto diversi confronti con lui e lo rispetto, capisco che vuole mettere in pratica il suo modo di giocare a calcio. Penso che se non puoi dare il tuo in partita, lo devi fare in allenamento o fuori dal campo. Quando andrò via, voglio che la Juve e i suoi tifosi mi ricordino come un grande giocatore". Poi smentisce le voci su una presunta proposta di rescissione contrattuale: "Non è stata proposta la risoluzione del contratto. Non si è parlato di questioni finanziarie".
A gennaio o a giugno Khedira proseguirà la sua carriera altrove: "Sarei molto contento se potessi andare in Premier, ne sono un grande tifoso. Mi guardo intorno, ci sono dei colloqui, confronti, cose che però si fanno anche senza che ci sia poi per forza un trasferimento. Ancelotti e Mourinho? Dopo il tempo insieme al Real Madrid non abbiamo mai perso i contatti".
