JUVENTUS CRISTIANO RONALDO - Che la presenza in campo di Cristiano Ronaldo fosse importante per il buon esito dei match bianconeri, lo si sarebbe potuto facilmente immaginare. Ma che il campione portoghese fosse addirittura imprescindibile, praticamente conditio sine qua non per la vittoria, forse non lo si poteva presupporre. Almeno fino a quando, ed appare proprio questo il caso, a parlare non sia la cruda realtà dei numeri. La Gazzetta dello Sport oggi in edicola evidenzia dei dati statistici che se per un verso restituiscono alla Juve un campione ancora decisivo nonostante le 35 primavere, dall'altra fanno squillare più di un campanello d'allarme. Senza CR7 in campo la Juve ha una media punti pari a 1,2 a partita. Nelle cinque occasioni in cui, per vari motivi, Ronaldo non ha giocato, è arrivata una sola vittoria, accompaganta da tre pareggi ed una sconfitta. La media gol? Lasciamo stare: 2,6 con CR7 in campo, 1 senza l'ex Real a guidare l'attacco.
Data l'evidenza dei dati statistici, Pirlo e la Juve sanno che attualmente, senza il loro campione, vincere è difficile. Nelle prossime due gare di campionato contro Torino e Genoa poi, mancherà Morata per squalifica. Questo rende la presenza in campo di Ronaldo assolutamente necessaria, oltre che auspicabile per gli stessi interessi juventini. Gli stessi dati snocciolati in precedenza ci dicono poi come grazie all'attuale tecnico bianconero, o quanto meno sotto la sua gestione, il portoghese sia più coinvolto nel gioco. Il numero di tocchi e la pericolosità offensiva sono maggiori rispetto alle due stagioni precedenti. Del rapporto gol/ partite giocate, del resto, avevamo già parlato in questo articolo. Ancora per tasera Ronaldo potrà avvalersi del fido compagno Morata, ma nelle prosisme due gare no: sta agli altri mettersi a disposizione del fenomeno in maglia numero 7. Magari contribuendo, anche in prima persona, ad incrementare il numero di gol realizzati da chiunque non si chiami Cristiano Ronaldo...