JUVENTUS POGBA - Che le possibilità finanziarie dei club, di tutti i club, siano ora in ribasso a causa della congiuntura economica negativa del Covid, non è un mistero. Non fa eccezione, in questo discorso, nemmeno la Juve, per quanto non abbia fatto difetto l'attenta pianificazione delle risorse. Eppure c'è ancora un sogno (quasi) impossibile, costosissimo, che ancora non è uscito dall'orbita bianconera. Si tratta di Paul Pogba, e del mai sopito desiderio di riportare il francese alla Continassa. Secondo indiscrezioni riportate dal Corriere della Sera, l'avventura del transalpino all'Old Trafford sembra arrivata al capolinea. La stessa intenzione del giocatore sarebbe quella di tornare alla Juve, club in cui Pogba ha evidentemente lasciato il cuore. Vediamo la situazione.
Il quotidiano milanese riferisce di un giocatore che avrebbe già manifestato a chiare lettere l'intenzione di lasciare Manchester. L'operazione per un suo eventuale acquisto si presenta vieppiù difficile non solo per il costo del cartellino, ma anche e soprattutto per il suo elevatissimo ingaggio. La Juve potrebbe spingere per un prestito oneroso fino a giugno, con una formula che prevederebbe il successivo acquisto a cifre più accessibili. Una strategia che ricalcherebbe quanto già in essere con l'Ateltico Madrid per Alvaro Morata. Dicevamo dell'ingaggio del francese: se il governo non riuscirà a sbloccare in fretta le agevolazioni fiscali che erano garantite dal Decreto Crescita, la strada per un ritorno di Pogba a Torino si farebbe impervia. L'unica possibilità rimarrebbe a quel punto la cessione di Dybala, col relativo risparmio sullo stipendio della Joya: questo verrebbe utilizzato per finanziare, in parte, il grande ritorno del figliol prodigo.